E’ stato uno dei più grandi giostratori della storia della Giostra del Saracino protagonista in ben 45 edizioni (dal 7 agosto 1932 al 6 settembre 1970) vincendo 14 lance d’Oro (di cui 11 con il Quartiere di Porta Santo Spirito e 3 con il Quartiere di Porta Crucifera): stiamo parlando di Donato Gallorini detto “Donatino” a cui è dedicato il volume di Roberto Parnetti che sarà presentato domani, sabato 2 dicembre alle ore 16:00, nella suggestiva location della Pieve di Santa Maria di Arezzo.
Il libro, che gode del patrocinio del Comune di Arezzo e del C.T.P.S. (Consorzio Tutela del Palio di Siena), si intitola “Donatino l’Ardito: la storia del giostratore dei record Donato Gallorini tra la lizza di Piazza Grande ed il tufo di Piazza del Campo” ed è un doveroso omaggio ad uno dei cavalieri aretini che ha segnato un’epoca nella storia del Saracino.
Nato a Sant’Anastasio di Olmo il 5 aprile 1910 “Donatino” oltre alla sua straordinaria carriera alla Giostra, ha corso anche il Palio di Siena dove era stato soprannominato “L’Ardito” (nella storia del Palio è il cavaliere aretino ad aver corso più edizioni) correndo 9 Palii (dal 2 luglio 1934 al 2 luglio 1946) in otto Contrade Bruco, Chiocciola, Drago, Giraffa, Lupa, Pantera, Torre e Valdimontone.
Tra i record da lui stabiliti è il giostratore più anziano ad aver vinto una Giostra all’età di 57 anni oltre ad essere il più anziano ad aver affrontato il Buratto all’età di 60 anni.
Nella sua carriera Donatino ha inoltre corso in altre giostre storiche tra cui la Giostra del Saracino di Sarteano, la Giostra dell’Orso di Pistoia (dove “avrebbe” vinto due edizioni anche se non confermate), la Giostra del Saracino di San Biagio a Montepulciano e in moltissime corse a pelo (oggi definite “corse in provincia”) come a Castiglion Fiorentino, Trequanda, Abbadia di Montepulciano, Acquaviva e Poggibonsi.
Nel volume sono raccolte numerose fotografie, alcune inedite, della sua carriera oltre alle schede di tutte le edizioni delle Giostre del Saracino e dei Palii corsi.
Alla presentazione di domani saranno presenti, come relatori, Aldo Ghetti di Faenza (FA), Graziano Placidi di Sarteano e il nipote di “Donatino” Roberto Gallorini.