Dopo Saione Mob arriva sabato 1 giugno un’altra festa di comunità educante a Tortaia sempre legata a Comunitalenti, progetto capofilato da Oxfam Italia e finanziato da Impresa sociale con i bambini, che ha permesso di rinnovare anche per quest’anno il legame con la scuola Francesco Severi contaminando l’istituto con la ricchezza socio-culturale delle realtà associative presenti nel suo quartiere e non solo, come Progetto 5, I care, Sempre positivi, Fraternita dei laici, Farrago, Fondazione Monnalisa, Officine della cultura, Electra, Sosta Palmizi, Cas Tortaia, Mengo 2.0.

Il sabato del villaggio TortaYA, idea di uno studente della scuola Ic F. Severi che ha vinto il contest per trovare il nome dell’evento, ribadisce come ci voglia un’intera comunità per crescere un bambino.

Questa iniziativa infatti vuole costruire e rafforzare la rete tra scuola, privato sociale e mondo profit nel quartiere a favore in primis del benessere scolastico ed emotivo di infanzia e adolescenza.

Un file rouge che lega l’IC Francesco Severi al Bar Mengo 2.0 passando per il Centro di  Aggregazione, favorendo così lo scambio e le contaminazioni tra generazioni, contesti e spazi.

La festa di quartiere è arricchita dalla collaborazione con Sosta Palmizi che storicamente realizza la stagione di teatro danza al Teatro Mecenate e che quest’anno ha ampliato la sua proposta con un percorso dedicato agli allievi dell’I.C. Severi. La stagione si conclude per Sosta Palmizi con DANZA CHE MUOVE è primavera, un calendario di interventi performativi gratuiti in luoghi non convenzionali che vedranno sabato 1 giugno due proposte artistiche proprio nel quartiere Tortaia: “#sunflowerexperience” di Lucrezia C. Gabrieli e Giacomo Calli, esperienza partecipativa di movimento ed esplorazione dello spazio urbano dedicata a un piccolo gruppo di partecipanti alla volta (tre appuntamenti: ore 11 replica riservata alle scuole, alle ore 15:00 e alle 17:30 repliche aperte a tutti/e con prenotazione necessaria al numero 393 9913550) e a seguire alle 18:30 presso il Bar Mengo 2.0 la performance di clown musicale Banda Storta Circus della Compagnia Samovar.

L’apertura del ricco programma è prevista dalle ore 15.00 in poi anche al centro di aggregazione Tortaia con il gioco delle bocce e dimostrazioni a cura dei giocatori e istruttori del Cas (su prenotazione per fascia oraria), le due mostre artistiche: Mini Parade. Raccontare la danza con segni, immagini, parole realizzata nell’ambito del progetto Quello che ci muove, a cura di Ic Severi, Ilaria Gradassi, Marcella Manco, e Prima Persona. Esplorazioni fotografiche tra scuola e quartiere a cura di Electra, dalle 16,30 set autoritratti fotografici di comunità per gruppi e famiglie a cura di Luca Baldassarri, laboratorio creativo 0-6 anni a cura di progetto 5, attività con vortex e paracadute a cura di I care.

E poi ancora la musica con il concertino di World Music a cura di Officine della Cultura che porta sul palco il lavoro di contaminazione etnico-musicale tra il popolare e la tradizione internazionale fatto durante l’anno con le classi primarie 1B, 2B, 2A sempre al centro di aggregazione di Tortaia e dalle 20.30 invece continua la festa con il live delle band di Arezzo Autovelox e Villalba al Bar Mengo 2.0.

Ad aprire la giornata ci sarà anche Tortaya Off, evento collaterale col quale la scuola aprirà le porte alle famiglie e al quartiere per raccontarsi. Dalle 9.00, un concerto di benvenuto, l’inaugurazione del Giardino Sferico e degli Arredi per lo Studio Selvaggio, la premiazione dei vincitori del concorso “Dai un nome alla festa” e la restituzione di alcuni progetti che sono stati realizzati quest’anno.

Il sabato del villaggio TortaYA è il primo appuntamento di un percorso partecipato che proseguirà all’interno del progetto Comunitalenti anche per il prossimo anno, per approdare ad una seconda edizione con una rete ancora più solida e allargata.