Con un vero e proprio tour tra Arezzo e la sua provincia, la FNP Cisl aretina ha consegnato ben 12 Borse di studio ad altrettanti studenti meritevoli. Per il secondo anno consecutivo si è svolta l’importante iniziativa intitolata al compianto Segretario nazionale FNP Cisl Luigi Bonfanti, quest’anno con una modalità “itinerante” in tre scuole superiori aretine:
l’Istituto Enrico Fermi di Bibbiena, l’Istituto Margaritone-Vasari di Arezzo e l’Istituto Giovagnoli di Sansepolcro. Le borse di studio consistono in una somma in denaro riservata agli studenti vincitori individuati dalle Commissioni interne ai singoli Istituti. Il lavoro degli studenti è stato giudicato in base a lavori e percorsi didattici svolti nell’anno scolastico 2022/2023.
I progetti degli studenti si sono basati sulla sicurezza, sull’intergenerazionalità , sulla storia e, a fronte di alcune ricerche, hanno portato alla creazione di poesie, approfondimenti e materiale informativo sul tema. I primi ad essere premiati quest’anno sono stati Stefano Alpini, Federico Innocenti Marco Cadar e Adili Juled dell’Istituto Fermi di Bibbiena. All’Istituto Margaritone-Vasari di Arezzo sono stati premiati Natasha Maria Lopez Fernandez, Filippo Magi, Tommaso Melito, Anis Rusch. A ricevere le borse di studio all’Istituto Giovagnoli di Sansepolcro sono stati Caterina Carsughi, Andrea Bianchi, Pietro Maddaluna ed Emily Nunzi.
L’obiettivo finale dell’iniziativa è quello di trasmettere ai più giovani la centralità dello scambio intergenerazionale, l’amore per il lavoro e l’importanza della formazione, convinzioni di fondo di Luigi Bonfanti, che è stato Segretario Generale Nazionale della FNP Cisl fino al 2020.
Medico di professione, abbracciò la scelta sindacale come Segretario della Federazione Cisl Medici per poi essere eletto segretario Generale Nazionale della Funzione Pubblica Cisl. La sua scommessa è stata quella di combattere il contrasto tra generazioni e contro il luogo comune che una generazione più anziana avrebbe limitato la crescita dei giovani nel mondo del lavoro.
Bonfanti ha vinto questa scommessa dando vita al Festival delle Generazioni, durante il quale si mettono a fuoco nuovi percorsi per i diritti di chi si appresta a entrare nel mondo del lavoro e di chi lo sta lasciando per raggiungere la pensione. Questi momenti di confronto hanno creato, negli anni, una importante collaborazione tra giovani e anziani. Lo stesso fil rouge guida la FNP Cisl aretina nell’impegno a consegnare ai giovani una piccola somma per inseguire i propri sogni e consolidare la propria formazione.
“La crescita di quel dialogo tra generazioni fortemente voluto da Bonfanti si sta sviluppando anche nel nostro territorio – sottolinea Fabrizio Fabbroni, Segretario dell’FNP Cisl di Arezzo – con questo secondo ciclo di premiazioni, noi non abbiamo la presunzione sciocca di insegnare ai giovani cosa fare, vogliamo piuttosto spiegare cosa è il lavoro, come lo si vive e come attraverso di esso si cresce e si migliora la società.
Diceva Don Lorenzo Milani, di cui quest’anno si ricorda il centesimo anniversario dalla nascita:”chi sa volare non deve buttare via le ali per solidarietà con i pedoni, deve piuttosto insegnare a tutti il volo”. Questo è il messaggio che vogliamo lasciare ai ragazzi – conclude Fabbroni – assieme alla consapevolezza dell’importanza della sicurezza nei luoghi di lavoro e della formazione continua, che dopo l’apprendimento scolastico deve continuare nelle aziende”.