“Premetto che preferirei si parlasse di altro, perché ritengo ci siano questioni molto più importanti di quel che avrei fatto o farei nel mio tinello – ha dichiarato Francesco Borgonovo ad Adnkronos aggiungendo con pacata chiarezza – le mie opinioni sono pubbliche, e chi non le condivide si può misurare su quelle. Il mio privato è, appunto, affar mio“.
https://www.adnkronos.com/borgonovo-io-gay-il-privato-e-affar-mio-ci-si-misuri-con-le-mie-opinioni_2OwiX98DNLP1GWslqO8x3s?refresh_ce
Il giornalista e vicedirettore de La Verità, risponde intervenendo sul caso social che suo malgrado l’ha coinvolto negli ultimi giorni, scatenando indignazione e migliaia di commenti.
La vicenda è nata da un cinguettio del 21 aprile 2023 alle ore 12.18 (vedi link sotto) dello scrittore/writer Massimiliano Parente che ha tirato in ballo, senza apparenti motivi pregressi, la vita privata di Borgonovo.
https://twitter.com/parentetweet/status/1649356873789734914
Moltissimi i tweet di indignazione social in difesa del vicedirettore de La Verità.
Giorgio La Porta, giornalista, già Portavoce presso la Presidenza della Camera, Apa al Parlamento Europeo ha commentato: “E’ con la #violenza di chi sputtana la vita privata di un’altra persona che combatti l’#omofobia, è questo il rispetto reciproco? Ricordo che l’#outing di terze persone è reato. Continuerò a stimare #Borgonovo e spero ti faccia causa!“.
Lucio Malan, Presidente Gruppo Fratelli d’Italia Senato ha aggiunto: “Difficile comunicare tanto squallore in poche centinaia di caratteri. Non si può negare che Parente abbia una grande capacità espressiva“.
“Vorrei esprimere la mia solidarietà a Francesco Borgonovo e ringraziare Ignazio La Russa per il tweet che ha lanciato in sua difesa. Viviamo in un tempo vomitevole in cui l’attacco contro la persona coincide quasi interamente con il dibattito pubblico su qualunque tema, dalla guerra in Ucraina alla concezione culturale della famiglia“, ha scritto ancora Alessandro Orsini, docente di sociologia del terrorismo internazionale, noto in tv per le sue analisi della guerra tra Russia e Ucraina.
“Francesco Borgonovo è una persona libera intelligente colta e preparata. Tutto ciò forse dà fastidio. Ma sono sicuro che gli attacchi vigliacchi gli daranno ancora più forza. E io sarò al suo fianco“, ha cinguettato ancora il giornalista e conduttore televisivo Mario Giordano.
“Chi pensava di offendere Francesco Borgonovo lo ha reso più vicino a tanti, che oggi gli hanno giustamente espresso amicizia e simpatia. Forza Francesco, abbasso i miserabili“, il tweet invece di Daniele Capezzone.
Massimiliano Parente ha ritenuto a questo punto opportuno precisare il suo pensiero con un nuovo cinguettio che ha suscitato ancor piu’ sdegno e proteste.
Francesco Borgonovo non ha mai rivelato nulla a proposito della sua vita privata durante le sue apparizioni televisive.
Da quando è scoppiata la pandemia è stato spesso ospite di programmi televisivi ma mai ha rilasciato dichiarazioni inerenti la sfera personale.
E come precisa Adnkronos “Un outing improvviso e non richiesto potrebbe configurare gli estremi del reato di diffamazione, esistendo già almeno un precedente in cui è intervenuta la Corte di Cassazione (sentenza 24 luglio 2012 n. 30369, che stabilì che nello svelare l’omosessualità altrui su di un giornale si risponde di diffamazione“.
I social network vengono utilizzati sempre di più come arma di offesa, spesso gratuita.
“Le mie opinioni, in ogni caso, restano sempre le stesse, non vedo perché dovrebbero cambiare o venire inficiate. E non sono né razziste né naziste né omofobe: chiunque si prenda il disturbo di esaminarle può facilmente constatarlo. Questo è quanto“, ha concluso Borgonovo ad Adnkronos.
