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Grande successo per la tre giorni organizzata da Coldiretti Arezzo, “Il Bosco in Festa”

I laboratori in programma venerdì “Raccontami il Bosco” e la mostra pomologica hanno inaugurato la manifestazione ed il progetto “Lo Sviluppo Sostenibile e l’Educazione alimentare” anno scolastico 2024/2025 e sono stati un’occasione di formazione e crescita per gli alunni intorno al ruolo dei custodi del bosco e che hanno permesso loro di accrescere e sviluppare le conoscenze e competenze in materia di sviluppo sostenibile e valorizzazione del territorio.

Alla giornata hanno preso parte gli alunni della primaria di Rassina Istituto Comprensivo di Castel Focognano,  il Presidente di Coldiretti Lidia Castellucci, l’Assessore alla scuola del comune di Bibbiena Vittoria Valentini e Francesca Lombardi vice responsabile Coordinamento donne impresa.

“La storia dell’abete delle Foreste Casentinesi, dall’anno mille all’albero di Natale. Utilizzo della risorsa idrica e gestione del suolo”, partecipato il momento di confronto che ha animato la seconda giornata quella del sabato, incontro moderato da Anselmo Fantoni con l’avvio da parte del Direttore di Coldiretti Raffaello Betti ed i saluti del Segretario Generale della Camera di Commercio Arezzo – Siena Marco Randellini, del consigliere provinciale Lorenzo Basagni e del padrone di casa il sindaco Filippo Vagnoli.

Moltissimi relatori da Padre Ugo Fossa Monastero di Camaldoli che ha portato uno spaccato della vita Camaldolese, all’Unione dei Comuni del Casentino con il Presidente Federico Lorenzoni che ha spiegato il ruolo centrale dell’ente e con Ivana Fantoni che ha illustrato il Progetto A.bi.e.s con obiettivo la valorizzazione del legno di abete bianco delle Foreste Casentinesi  ed ancora il Consorzio Di Bonifica 2 Alto Valdarno con il vicepresidente Leonardo Belperio che si è concentrato sul sistema e strategie dello stesso ed i confronti diretti con le aziende dal più giovane boscaiolo d’Italia e delegato giovani impresa Francesco Panzacchi ad Andrea Baggiani che commercializza i suoi abeti in tutta Italia ed i suoi albero proprio in questo periodo vengono accesi nelle principali piazze di molte città oltre all’Assessore del Comune di Bibbiena Daniele Bronchi dedicandolo alle imprese agricole del territorio ed alla importanza di eventi come questo che il comune ha voluto ed organizzato insieme all’associazione. Le conclusioni affidate alla Presidente di Coldiretti Lidia Castellucci.

“Momenti di vitalità nei territori come questo oggi ci permettono di valorizzare il nostro settore affrontando strategicamente tematiche che sono punti di forza e sulle quali dobbiamo fare leva per migliorare e raggiungere risultati ancora più importanti – ha detto il presidente Castellucci – siamo orgogliosi di avere ospitato molte aziende agricole e forestali oltre agli studenti delle due prime dell’Itis Enrico Fermi di Bibbiena.

I giovani sono il miglior presente sul quale investire e contaminarsi di argomenti che rendono il loro territorio celebre nel mondo ha per noi di Coldiretti una funzione educativa di formazione ed informazione che siamo chiamati a svolgere”.

E ieri domenica 1 dicembre la 74° Giornata del Ringraziamento ha animato le vie e le piazze del centro storico, prima con la sfilata dei trattori, poi con la Santa Messa offertoriale alla Chiesa della Propositura, parrocchia dei Santi Ippolito e Donato Martiri celebrata dal consigliere ecclesiastico Don Luca Vannini, e seguito la benedizione dei mezzi agricoli preceduta dall’esibizione del Gruppo Sbandieratori e musici della città di Bibbiena.

A conclusione il momento conviviale presso l’Agriturismo Podere Corbolini con il Cuoco Contadino Sara Guadagnoli ed il suo menù a km zero con le eccellenze di Camagna Amica.

“L’appuntamento con Il Bosco in Festa va quindi al 2025 – conclude il Presidente Castellucci – quando continueremo a proporre un nuovo modo attraverso il quale parlare del bosco, delle foreste e della filiera de legno Made in Italy con momenti di condivisione e confronto tra i rappresentanti delle istituzioni, gli agricoltori, gli operatori forestali, gli studenti, i cittadini ed i media”.

Ufficio Stampa Coldiretti Arezzo

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