Si conclude al di sopra delle aspettative lo spettacolo dell’Associazione Sogni “NOTE NEL SILENZIO” esibito al teatro Signorelli di Cortona lo scorso 8 dicembre.
I partecipanti sono stati accompagnati dolcemente in un vero e proprio viaggio emozionale che ha dato voce alle parole, alla musica ed alle interpretazioni teatrali dei ragazzi dell’istituto Signorelli di Cortona indirizzo classico.
Le parole, scritte da Marilena Calbini e accompagnate dalla musica di Riccardo Poto, hanno fatto vibrare gli animi degli oltre 270 presenti che hanno risposto con immenso calore durante e dopo lo spettacolo! Note nel Silenzio, un titolo che rappresenta una storia di infinite emozioni che, per prendere forma, gli autori ci hanno impiegato due anni.
Il mio orgoglio è quello di aver incontrato Marilena 13 anni fa’ nominandola da subito mia ambasciatrice di Sogni per la Toscana e in poco tempo siamo entrati in piena sintonia, un forte legame che ci unisce dall’alto e solo chi ha perso un fratello come noi può capire. Marilena ha provato sulla sua pelle cosa significa realizzare un sogno come quello di Penelope o come tanti altri che grazie alle sue conoscenze sono riuscito a realizzare facendo felici molti bambini e le loro famiglie.
Ecco che oltre al talento di scrivere, per Marilena è stato facile portare tutte le emozioni in questi dieci testi, poi diventati brani, che rappresentano a pieno il mio/nostro mondo di Sogni.
Lo ha sempre fatto nell’ombra e nella riservatezza… sono io che l’ho spinta a credere in quello che stava facendo gratuitamente per i nostri bambini. Il tutto si é realizzato anche grazie all’onore che ho avuto di conoscere il produttore Riccardo Poto, che ha tutelato gli scritti dandone il giusto valore. Il progetto di Marilena Calbini e Riccardo Poto si é fuso diventando Note nel Silenzio che vi invito ad ascoltare o vedere seguendo i nostri social.
La musica, in questo caso, si é messa al servizio del testo e soprattutto del messaggio, abbandonando ogni virtuosismo o e ogni personalismo, attraverzo suoni acustici veri evitando strumenti di sintesi per arrivare all’armonico equilibrio che ha permesso, a musica e parole, di trovare la massima espressione come dice Riccardo Poto.
I suoni ancestrali e puliti hanno conferito verità ed autenticità ad una modalitá inedita di scrivere musica dove niente ha sovrastato ne reso inefficace il messaggio che volevamo portare.
I ragazzi del Signorelli hanno ringraziato, dice Maria Beatrice Capecchi, dirigente dell’istituto, per aver scelto questa realtà, infondo i nuovi eroi sono proprio le persone che hanno la capacità di donarsi all’altro. Marilena conclude dicendo che l’obbiettivo di trasmettere l’importanza del Sogno con tutti e per tutti é stato raggiunto.
“NOTE NEL SILENZIO”uno spettacolo che resterà nei cuori e nelle menti dei presenti non come uno spettacolo da vedere ma un vero e proprio spettacolo da vivere!