Il dr. Filippo Annino alla guida della UOC di Urologia del PO Aretino, Casentino, Valtiberina e Valdichiana Aretina

Il dr. Annino ha firmato davanti al Direttore generale Marco Torre

È Filippo Annino il nuovo primario della UOC Urologia degli Ospedali di Arezzo.
Il dr. Annino arriva alla direzione della struttura complessa di Urologia dopo averne ricoperto il ruolo di vicedirettore e, poi, di direttore facente funzioni a seguito del pensionamento, nel dicembre 2023, del dr. Michele De Angelis.
Laureato in Medicina e chirurgia all’Università Politecnica delle Marche nel 2004, si è specializzato in Urologia all’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e nel 2006 in Laparoscopia e robotica, presso la Clinique Saint Augustin di Bordeaux (Francia), centro riconosciuto a livello mondiale. Annino arriva al San Donato di Arezzo nel 2010 per “costruire” la robotica urologica dell’ospedale.

Titolare di idoneità come Professore Universitario di seconda e prima fascia in Urologia, dal 2007 è docente in Laparoscopia e chirurgia Robotica e dal 2020 responsabile per la ricerca di base presso IRCAD (Institut de Recherche contre les cancer de l’appareil digetif) di Strasburgo. Dal 2011 è tutor e docente “Host Surgeon” per la formazione in chirurgia robotica avanzata presso il centro RAIN Cardarelli di Napoli ed a Milano ha supportato l’avvio di decine di centri urologici ospedalieri ed universitari. Docente per la prostatectomia radicale robotica per i corsi ESU della Associazione Europea di Urologia EAU e docente del Master in Robotica dell’Università la Sapienza di Roma. È autore e coautore di 45 pubblicazioni internazionali e collabora a progetti di ricerca nazionali ed internazionali.
Ha esperienza ventennale in chirurgia robotica con oltre 3000 interventi all’attivo per il tumore della prostata, la chirurgia conservativa renale per tumori complessi, la chirurgia oncologica demolitiva e ricostruttiva della vescica con tecnica intracorporea che, attualmente, insegna a livello nazionale ed internazionale.
Ha inoltre ampia esperienza chirurgica in interventi a cielo aperto, laparoscopia ed endoscopia Laser della iperplasia benigna della prostata (Holmio e Thullium) e nel trattamento endoscopico laser della calcolosi renale. Fra le competenze anche quella in chirurgia dell’uretra per stenosi complesse, in chirurgia uroginecologica per il trattamento del prolasso complesso del pavimento pelvico e del trattamento dell’incontinenza urinaria femminile, che esegue in chirurgia robotica e laparoscopica.

«L’esperienza professionale del dr. Annino e gli interventi da lui effettuati con la sua equipe sono un fiore all’occhiello degli Ospedali di Arezzo – dichiara Marco Torre, Direttore generale Asl Toscana Sud est -. La firma di oggi conferma la professionalità del dr. Annino che adesso potrà proseguire nel solco tracciato dal dr. De Angelis. Al dr. Annino faccio i miei auguri di buon lavoro nella certezza che il suo impegno proseguirà per innalzare il livello delle prestazioni fornendo ai nostri utenti le cure e i trattamenti più adeguati».

«Sono onorato di raccogliere la preziosa eredità del dr. Michele De Angelis con il quale, negli ultimi quindici anni, abbiamo costruito un reparto di eccellenza nazionale che vanta una chirurgia mini invasiva applicata al 99% dei casi, sia per l’oncologia che per la patologia benigna – dichiara il dr. Filippo Annino -. Abbiamo sempre creduto nell’approccio multidisciplinare dei tumori urologici appoggiando l’attivazione della Prostate Unit (prima in Toscana) e la crescita del Gruppo Oncologico Multidisciplinare di Arezzo. Nell’ultimo anno, con la dr.ssa Saba Khorrami responsabile del GOM e mio alter-ego in chirurgia robotica, abbiamo attivato gli ambulatori “uro-oncologici” insieme all’oncologia, per ottimizzare i percorsi e migliorare la presa in carico del paziente. Con l’aiuto della dr.ssa Annalisa Mantella, responsabile dell’Endourologia, stiamo portando avanti l’implementazione tecnica nel trattamento endourologico della calcolosi complessa, iniziato dal dr. De Angelis oltre 20 anni fa. Grazie all’impegno di tutti i colleghi e colleghe del reparto, e il dr. Vanni Giovannelli, abbiamo sfruttato la rete ospedaliera (Bibbiena e Sansepolcro) per abbattere le liste di attesa per gli interventi di resezione del tumore vescicale e resezione endoscopica della prostata e le liste di attesa per la biopsia prostatica. Iniziamo questo nuovo cammino come squadra con al centro il paziente e con l’obiettivo di sviluppare percorsi più efficienti e più mini invasivi possibile».

 
Ufficio Stampa Azienda Usl Toscana Sud Est

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