Il Governo Draghi riduce la spesa per la scuola e aumenta quella sugli armamenti

di Stefano Pezzola

Ignoranti, servili ma armati
Ancoraย tagli per la scuolaย nei prossimi anni.
Anche sotto ilย Governo Draghi, nonostante le promesse, nel testo delย Documento di economia e finanza 2022ย (DEF), pubblicato sul sito del Tesoro e consultabile, la spesa per la scuola, tra il 2022 e il 2025 viene ridotta di 0,5 punto di Pil, dal 4 al 3.5%.
La motivazione fornita da Mario Draghi รจ legata al “calo demografico e alle previsioni sulla riduzione della popolazione scolastica negli anni futuri“.

La Scuola prima di tutto, verrebbe da dire ed invece รจ il Ministero con piรน tagli dal 2007 ad oggi.
Cala la spesa sulla scuola, aumenta quella sugli armamenti.
Ecco il governo dei migliori.
Qualcuno potrebbe obbiettare che una riduzione dal 4 al 3,5% รจ in fondo un contenimento dei costi piuttosto ridotto.
Sbagliato!
Rappresenta il 12,5% della spesa complessiva per la scuola.
Invece di favorire lโ€™istruzione gratuita, si decide di abbassare anche lโ€™iva sullโ€™acquisto di armi.
โ€œIgnoranti ma armati, รจ questo il modello di moda al tempo dei Draghi โ€“ afferma il prof. Giuseppe Buondonno sul suo profilo Facebookย aggiungendo che โ€œnon รจ lui il solo responsabile, cโ€™รจ una maggioranza parlamentare corresponsabileโ€.
E voi cosa ne pensate? siete dโ€™accordo?

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