La città di Arezzo ha accolto con entusiasmo la 34° edizione del Gran Premio Nuvolari, una delle manifestazioni più prestigiose nel panorama delle gare di regolarità per auto storiche. Sabato 21 settembre, le strade di Arezzo si sono trasformate in un palcoscenico per veri e propri gioielli su ruote, celebrando l’eredità di Tazio Nuvolari, il leggendario pilota mantovano.
Il passaggio del Gran Premio Nuvolari attraverso Arezzo non è solo un evento sportivo, ma un viaggio nel tempo. Le auto storiche, con i loro motori ruggenti e design iconici, hanno attraversato la città, richiamando l’attenzione di appassionati e curiosi. Tra le vetture, spiccavano modelli italiani come Alfa Romeo, Ferrari, e Lancia, ma anche prestigiose auto straniere, rappresentando un’ampia gamma di case automobilistiche da tutto il mondo.
L’evento ha avuto il suo momento clou con un controllo timbro in Corso Italia, dove i partecipanti hanno dovuto rispettare un orario preciso, dimostrando la loro abilità non solo nella guida, ma anche nella precisione. Successivamente, il corteo ha attraversato la suggestiva Piazza Grande, dove il fascino delle auto d’epoca si è mescolato con l’architettura storica di Arezzo, creando un’atmosfera unica.
Questa edizione del Gran Premio Nuvolari ha visto la partecipazione di oltre 300 equipaggi provenienti da tutto il mondo, con un’attenzione particolare all’ambiente attraverso l’iniziativa “Gran Premio Nuvolari Green”, che promuove la sostenibilità con la piantumazione di alberi per compensare le emissioni di CO2.
Il Presidente dell’Automobile Club Arezzo, Bernardo Mennini, ha sottolineato l’importanza di eventi come questi per la promozione della città e dello sport automobilistico, evidenziando come il passaggio del Gran Premio Nuvolari rappresenti un’opportunità per valorizzare il patrimonio culturale e storico di Arezzo.
