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Il movimento “Mondo al Contrario” del Generale Vannacci diventa politico: parla Cristiano Romani

Cristiano Romani - Generale Vannacci

Durante un’intervista telefonica, Cristiano Romani, referente del movimento “Mondo al Contrario” per il centro Italia, ha approfondito i recenti sviluppi legati alla trasformazione dell’associazione culturale in movimento politico. La svolta, attesa per sabato 23 novembre a Marina di Grosseto, rappresenta un passo importante per il gruppo che si ispira alle idee del Generale Roberto Vannacci.

Romani ha confermato di essere referente del movimento per Toscana, Umbria, Lazio e Marche e ha sottolineato che “Mondo al Contrario” non è un partito, ma un movimento politico nato per raccogliere l’interesse delle oltre 565 mila preferenze ricevute dal Generale Vannacci nelle ultime elezioni europee. Secondo Romani, l’obiettivo è offrire una casa politica a chi non trova collocazione nei partiti tradizionali.

Dal sostegno culturale al sostegno politico

Romani ha spiegato che il movimento inizialmente era nato come un’associazione culturale per promuovere le idee del Generale Vannacci, in particolare durante la sua attività come scrittore. Tuttavia, con il passaggio del Generale alla politica, il movimento ha deciso di evolversi per sostenere le sue iniziative e proposte. “La trasformazione era inevitabile,” ha dichiarato Romani. Il movimento manterrà la sua indipendenza ma collaborerà con la Lega, il partito con cui il Generale ha trovato un punto di riferimento politico e con tutte le associazioni o movimenti politici che condividono le idee del Generale Vannacci.

Un legame con Arezzo

Arezzo si conferma un punto strategico per il movimento. Romani ha annunciato che l’unica cena ufficiale di auguri per l’Italia centrale si terrà proprio ad Arezzo. L’evento, previsto presso il ristorante Fuori Menù, vedrà la partecipazione del Generale e di altri esponenti di rilievo del movimento e della politica regionale.

Le polemiche sull’anello e i numeri del movimento

Romani ha anche chiarito le polemiche emerse nei mesi scorsi sull’anello simbolico legato al Generale Vannacci. “Non è un prodotto venduto dal movimento, ma un omaggio artigianale creato da un orafo di Arezzo,” ha spiegato. L’anello, che ha attirato molta attenzione sui social media, simboleggia vicinanza e appartenenza alle idee del Generale.

Sul fronte organizzativo, il movimento può contare su un numero crescente di iscritti. “Ad Arezzo, abbiamo già consiglieri comunali e vicesindaci tra i nostri sostenitori,” ha dichiarato Romani. Ogni quindici giorni vengono organizzate riunioni partecipate da decine di persone che scelgono volontariamente di aderire.

Prospettive future

Concludendo, Romani ha sottolineato come il movimento sia pronto a crescere ulteriormente, raccogliendo adesioni spontanee da tutta Italia. L’evento di Marina di Grosseto segnerà un punto di svolta per il futuro di “Mondo al Contrario”, che si propone come una nuova realtà politica capace di raccogliere consensi e rappresentare le idee del Generale Vannacci.

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