È un luogo verde che è “cerniera” ambientale tra le 2 città intervallate dalla ferrovia, in prossimità della Stazione, è l’area salvata dalla speculazione e voluta dall’Associazionismo aretino. Il Parco Mancini è oggi luogo di traffici illeciti, terra abbandonata alla malavita. Collocato ai confini del quartiere di Saione che è insediamento aretino pilota per l’integrazione e l’interdipendenza accogliente (per DEMOS è di prossima edizione SAIONE ZOOM), il parco Mancini è oggi non – luogo, novello Zoo di Arezzo (vedi Zoo di Berlino).
L’ Osservatorio dei cattolici democratici DEMOS sollecita, nuovamente, l’Amministrazione Comunale a sperimentare un progetto di “riconquista” del parco alla città.
La sicurezza, insieme alla manutenzione, in questi anni ’20 aretini è priorità sociale.
Il parco Mancini (zona ex Standa) è insicuro!
Il manufatto fu ripulito e chiuso con tanto di catenacci! Oggi è tornato ad essere ricettacolo sporco, attira l’attenzione dei passanti per degrado e una “spaccata” che lo ha rotto.
DEMOS VUOLE RIAPRIRE IL CHIOSCO del parco Mancini!
Si sistemino le pastoie burocratiche, si ristrutturi l’edificio, si riusi per utilizzarlo come Stazione fissa del Carabiniere di quartiere a Saione per fare prevenzione, educazione di comunità, governo de territorio.
Non abbiamo bisogno di esercito, per Saione abbiamo bisogno del Carabiniere di quartiere e dei Consigli di Comunità (nuovi modelli partecipativi dei Consigli di Circoscrizione) per Arezzo.
DEMOS propone la Stazione del Carabiniere di quartiere al chiosco di Campo di Marte, al Parco Mancini e…. vicino c’è il Pionta!
Arezzo investa in Sicurezza e Manutenzione. Sicurezza eguale prevenzione, educazione comunitaria, cura del territorio.
Liberiamo dal malaffare, “riconquistiamo” alla Città il parco Mancini, il parco ex Standa PARCO di TUTTI per l’integrazione e l’interdipendenza.
DEMOS Osservatorio cattolici democratici