Perché tu abbia un cuore che si rattrista per le miserie altrui, bisogna che prima riconosca la miseria tua in modo da trovare nella tua anima quella del tuo prossimo, e apprenda dall’intimo di te stesso come soccorrerlo, sull’esempio del Salvatore, che volle soffrire per poter compatire.
Non faremo mai un passo incerto, se non ci studieremo di vivere in una santa ed inalterabile pace.
La pace è la semplicità dello spirito, la serenità della mente, la tranquillità dell’anima, il vincolo dell’amore.
La pace è l’ordine, è l’armonia in tutti noi: ella è un continuato godimento, che nasce dal testimonio della buona coscienza: è l’allegrezza santa di un cuore, in cui vi regna Dio.
La pace è il cammino alla perfezione, anzi nella pace si trova la perfezione ed il demonio, che conosce assai bene tutto questo, fa tutti gli sforzi per farci perdere la pace.