Il piano di recupero del Pionta: vicini al traguardo

Si รจ svolto alla โ€œPalazzina Donneโ€ del campus di Arezzo dellโ€™Universitร  di Siena lโ€™incontro con il quale lโ€™assessore Francesca Lucherini, insieme a Cristina Capineri, Francesca Bianchi e Simona Micali dellโ€™Universitร  di Siena, al vicesindaco Lucia Tanti, al direttore della zona distretto di Arezzo Alfredo Nortargiacomo e allโ€™architetto Fulvia Comanducci del Servizio governo del territorio del Comune, ha illustrato il piano di recupero del Pionta: โ€œsi tratta di un ambito strategico per la cittร  sia per la sua posizione limitrofa al centro storico che per la presenza, al suo interno, di funzioni pubbliche legate alla sanitร , alla cultura e allo svago. Caratterizzata da forte potenzialitร  sia in termini di servizi che di valori storici e architettonici, lโ€™area presenta margini di miglioramento e noi lavoriamo per questoโ€.

Venticinque ettari tra ferrovia e area ospedaliera che coinvolgono le proprietร  di Asl Toscana sud est, Universitร  di Siena, Comune di Arezzo, Provincia di Arezzo. Il relativo piano attuativo intende

promuovere la riqualificazione urbanistica della collina in una sintesi di esigenze e proposte.

Francesca Lucherini

โ€œIn questo tipo di operazione โ€“ rileva Lucherini โ€“ รจ stata fondamentale la collaborazione messa in atto fra i soggetti pubblici e privati. In particolare, il piano di recupero tiene conto degli esiti del percorso partecipativo, promosso nel 2022 dallโ€™Universitร  di Siena in collaborazione con Narrazioni Urbane, finanziato dallโ€™Autoritร  per la partecipazione della Regione Toscana e con il patrocinio del Comune di Arezzo, che ha attivato una riflessione collettiva sul luogo, propedeutica al masterplan attualeโ€.

Le principali tematiche in esso contenuto riguardano: la promozione della fruizione ciclabile e pedonale del parco con limitazioni al transito dei veicoli, la riqualificazione degli accessi esistenti e lโ€™aggiunta di tre nuovi, lโ€™allestimento di aree destinate a spettacoli allโ€™aperto, la valorizzazione delle attrezzature sportive, delle aree giochi, degli scavi archeologici e degli edifici prevedendo da un lato lโ€™implementazione delle loro funzioni, dallโ€™altro la possibilitร  di insediarne di ulteriori, compatibili con il loro carattere storico e nellโ€™ottica di un riutilizzo e recupero. Il piano รจ giร  stato adottato lo scorso 31 ottobre dal Consiglio Comunale. Il prossimo step sarร  la definitiva approvazione sempre da parte dellโ€™aula. โ€œObiettivo โ€“ conclude lโ€™assessore โ€“ รจ far sรฌ che gli aretini possano partire per le ferie estive con questo bel regalo acquisitoโ€.

โ€œLโ€™Universitร  di Siena โ€“ ha sottolineato la professoressa Francesca Bianchi โ€“ fin dal suo insediamento nel parco del Pionta si รจ impegnata nella valorizzazione delle sue memorie culturali, a partire dal patrimonio dellโ€™archivio dellโ€™ospedale neuropsichiatrico. Con il riassetto del campus aretino in chiave interdisciplinare, lโ€™attenzione dellโ€™universitร  si รจ intensificata, con progetti tesi a promuovere attivitร  socio-culturali per la conoscenza e la fruizione partecipativa del parco come risorsa sociale e bene comune. Abbiamo cosรฌ intercettato lโ€™attenzione del Comitato per la rinascita del Pionta e di altre realtร . Ne sono derivate una virtuosa collaborazione e un dialogo propositivo con tutte le istituzioni โ€˜aventi giurisdizioneโ€™, per la costituzione di un presidio culturale permanente. Nellโ€™ambito del processo partecipativo, a cui hanno preso parte comunitร  cittadina, mondo associativo e popolazione studentesca, lโ€™Universitร  di Siena ha messo a disposizione un team di ricerca interdisciplinare composto, oltre che dalla sottoscritta, dai docenti Sebastiano Roberto, Carlo Orefice, Mario Giampaolo e dalla ricercatrice Gozde Yildiz. Senza dimenticare il prezioso supporto di Narrazioni Urbane con Michela Fiaschi e Diego Carianiโ€.

ยฉ Riproduzione riservata

I piรน letti