Nel corso dei colloqui sono state affrontate le problematiche maggiori che investono il mondo del lavoro nella provincia.
In particolare si è approfondita la tematica degli incidenti sul lavoro, in merito alla quale si è concordato circa la necessità di elevare i livelli di sicurezza dei lavoratori attraverso una maggiore diffusione della cultura della prevenzione.
Altro focus importante è stato quello riguardante il c.d. lavoro “nero”, una pratica che, non solo sottrae risorse all’economia legale, ma che pregiudica in modo grave le tutele che le norme pongono a garanzia dei lavoratori stessi.
I colloqui con i rappresentanti sindacali hanno rappresentato, quindi, una proficua occasione di approfondimento della situazione del mondo del lavoro dipendente di un territorio, come quello aretino, in cui insistono importanti attività produttive e da sempre caratterizzato da grande operosità e da grande tradizione manifatturiera.
In merito ai temi trattati, inoltre, il prefetto ha assicurato il proseguimento del doveroso impegno della prefettura nelle azioni rivolte alla tutela dei molteplici aspetti della legalità concernenti le attività produttive della provincia.
