Il presidente del Gruppo Fratres Rigutino: โ€œSempre meno giovani diventano donatoriโ€

di Andrea Giustini

Donare il sangue รจ un gesto importante, che nasce da un insieme di valori condivisi dal donatore. Il rispetto del diritto alla salute, la solidarietร  verso il prossimo, il desiderio di aiutare la comunitร  di cui si fa parte. Si tratta di una vera e propria โ€œculturaโ€ della donazione che in quanto tale perรฒ non sorge spontaneamente. Ha infatti bisogno di essere diffusa adeguatamente, alimentata, ma anche di essere insegnata e spiegata. Eโ€™ necessario dare modo alle persone di comprenderne lโ€™importanza: soprattutto ai giovani.

Donato Lucci รจ presidente del gruppo Fratres Rigutino. Ai microfoni di ArezzoWeb Informa ha recentemente condiviso i successi ottenuti dal Gruppo, ma anche e soprattutto le difficoltร  riscontrate nellโ€™ultimo periodo, proprio perchรฉ sono sempre meno i giovani che scelgono di diventare donatori di sangue, facendo sรฌ che vi sia il ricambio generazionale.

ยซIl Gruppo Fratres si รจ costituito nel 2015 โ€“ ha raccontato Donato Lucci -. Nel 2016 ha ottenuto 207 donazioni. Nel 2021 ben 702. Su 26 gruppi della Provincia di Arezzo dediti alle donazioni di sangue, il gruppo Fratres si รจ collocato in terza posizioneยป.

ยซPurtroppo il ricambio รจ sempre piรน difficile โ€“ ha continuato il presidente Lucci -, perchรฉ a fronte di persone che escono dalla donazione ci sono pochi giovani che subentrano. Sappiamo benissimo che le nascite nel nostro paese sono in calo. Che circa 150.000 giovani lasciano lโ€™Italia per trovare miglior fortuna altrove. Di quelli che rimangono solo una minima percentuale si avvicina alla donazioneยป.

Uno dei momenti in cui la volontร  e lโ€™impegno del Gruppo Fratres si sono maggiormente sentiti รจ stato quello della pandemia. Ha distribuito ben 5.000 mascherine, ha organizzato corsi per lโ€™uso del defibrillatore. Soprattutto si รจ dedicato attivamente al miglioramento della sanitร  territoriale. ยซEra stato chiuso il CUP a Rigutino โ€“ ha raccontato il Presidente โ€“ e siamo dovuti intervenire noi, presso il dottor Giglio, responsabile della Asl aretina, per trovare una soluzione. Per 4 mesi abbiamo dovuto garantire un nostro volontario a  tutte le aperture. Abbiamo inoltre collaborato coi medici di base: anche loro avevano bisogno di un volontario per effettuare la vaccinazione e glie lo abbiamo sempre garantitoยป.

Il fiore allโ€™occhiello dellโ€™attivitร  del gruppo, come lo ha definito il presidente Lucci, รจ stato perรฒ lโ€™ottenimento di un contributo finanziario, a seguito della partecipazione al bando della Fondazione Cassa Risparmio di Firenze. ยซAbbiamo partecipato al bando, ottenendo un contributo di 15.000 euro. 8.500 li dobbiamo integrare noi come gruppo. Destineremo 23.000 euro al territorio. Il primo pacchetto lo abbiamo giร  messo in atto, donando allโ€™Istituto Medaglia Miracolosa due apparecchiature per la riabilitazione dei bambini. Ci รจ stato garantito che a livello comunale, negli istituti statali, non ci sono attrezzature cosรฌ efficientiยป.

Ma cโ€™รจ ancora molto da fare e lโ€™auspicio del presidente รจ che lo si farร  con lโ€™importantissimo contributo dei giovani. ยซProseguiremo nel nostro operato โ€“ ha concluso Donato Lucci โ€“ perchรฉ come ha detto anche Draghi, che ancora รจ presidente, nel suo primo intervento in Senato, la Sanitร  territoriale deve essere migliorataยป.

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