Il progetto di Caring massage arriva al San Donato: formati 24 professionisti

Prevista anche l’attivazione di una consulenza infermieristica di caring massage a supporto della rete aziendale del benessere organizzativo per la prevenzione del burn-out

Si è concluso sabato 15 maggio al San Donato di Arezzo il corso di formazione per la professione infermieristica dedicato al Caring massage, la pratica di contatto che ha come obiettivo quello di accompagnare gli infermieri e le infermiere verso la gentilezza del gesto di cura, ponendo l’attenzione alla consapevolezza corporea e a modalità specifiche quali la pressione, la forma, la distanza, la vicinanza, la velocità e la lentezza del gesto.
 
Il corso è stato organizzato dal Dipartimento delle Professioni infermieristiche e ostetriche dell’Asl Toscana sud est che da tempo ha scelto di investire su una visione professionale orientata alle cure basate sulla relazione. Il Caring Massage rappresenta, insieme alle conoscenze infermieristiche di natura tecnica, relazionale ed educativa, uno strumento prezioso nella relazione con la persona assistita.
 
“Il Caring Massage – spiega la direttrice del Dipartimento, Vianella Agostinelli – è un contatto intenzionale e consapevole. Poggia su una visione filosofica dell’uomo e della cura e su un corpus di conoscenze scientifiche e psicosociali. L’obiettivo è trasformare la gestualità quotidiana dell’assistenza in una occasione di cura autentica e di presenza, di contatto, di accoglienza del dolore fisico e psicologico, di riduzione dello stress psico-fisico per sostenere la persona assistita nel proprio percorso”. 
 
L’attività formativa è stata introdotta nell’Asl Toscana sud est a Grosseto e a Siena e ora è approdata ad Arezzo, con la presenza di 24 infermiere e infermieri di Area oncologica chirurgica, medica e territoriale che hanno partecipato al corso. La seconda edizione è prevista a dicembre all’ospedale San Donato e nel frattempo i partecipanti prenderanno parte alla ‘Comunità di pratica’ che consentirà loro di migliorare e approfondire lo studio del caring massage e di applicare la gestualità appresa nei setting assistenziali per un apprendimento pratico più efficace. 
 
Il consolidamento della Comunità di pratica consentirà l’attivazione di una consulenza dell’infermiere esperto di caring massage anche per il personale interno dell’Asl, a supporto della Rete aziendale del benessere organizzativo per la prevenzione del burn-out e il sostegno alle colleghe e ai colleghi che stanno attraversando momenti di criticità lavorativa.
 
Ufficio Stampa
Azienda Usl Toscana Sud Est

© Riproduzione riservata

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Condividi articolo:

I più letti

ARTICOLI CORRELATI
RELATED