AREZZO – Il Tennis Giotto si prepara a festeggiare una stagione di grandi traguardi sportivi e sociali. L’appuntamento è stato fissato per venerdì 13 dicembre quando il circolo aretino vivrà la tradizionale serata di gala di fine anno che, ospitata dai locali della discoteca Il Principe, offrirà un’occasione per riunire atleti, dirigenti, soci, sponsor e istituzioni per proporre una partecipata occasione di convivialità, aggregazione e divertimento.
L’evento troverà il proprio cuore nella volontà di rivivere tutti i successi di un 2024 di particolare intensità e di rare soddisfazioni che è stato costellato dalla positiva partecipazione alla serie A2 maschile e femminile, da una promozione in B2, da numerose affermazioni in tornei internazionali e, soprattutto, dalle vittorie di ben tre titoli italiani giovanili e di quattro titoli toscani, con il Tennis Giotto che è riuscito ulteriormente a consolidarsi tra le eccellenze del movimento tennistico tricolore. L’ultima annata è stata impreziosita anche dalle tante attività sportive e ricreative rivolte ai soci, dalle iniziative di beneficenza verso numerose realtà locali e dagli investimenti per un continuo miglioramento della struttura di via Divisione Garibaldi che hanno permesso, in sinergia con alcune aziende locali, di rinnovare la club house e l’area giochi per bambini.
Il galà di fine stagione rappresenterà l’occasione per rivivere e applaudire questi risultati, poi una particolare attenzione verrà orientata anche alla dimensione sociale che configura una componente fondamentale del circolo guidato dal presidente Luca Benvenuti. La serata sarà arricchita, ad esempio, dalla presentazione dei nuovi progetti finalizzati a un’ulteriore crescita e radicamento del circolo e, tra questi, rientra anche uno specifico percorso per coinvolgere attivamente i giovani soci e per renderli protagonisti propositivi della vita associativa. Forti attese, infine, saranno orientate verso la proclamazione e la premiazione dei campioni sociali del 2024 dei tornei di tennis e padel che, negli ultimi mesi, hanno coinvolto decine di atleti e di atlete, andando a valorizzare questi sport come strumenti di aggregazione, confronto, divertimento e socializzazione per ogni età.