Si รจ fatta carico del debito della vecchia azienda verso i lavoratori: 400mila euro. Non solo. โHa garantito e sta garantendo l’attivitร produttiva a pieno regime, mantenendo l’intera forza lavoro, stabilendo buone relazioni sindacali e, non per ultimo, senza mai fare ricorso a nessun ammortizzatore sociale malgrado la forte crisi del settore tanto da considerare lo stabilimento casentinese una eccellenza con ottime prospettive di sviluppoโ. Questa, secondo Alessandro Mugnai dirigente della Filctem Cgil, la foto della HSG di Castel San Niccolรฒ, azienda tessile che fa capo al gruppo omonimo di Chiari, in provincia di Brescia.
Ebbene, questa attivitร rischia di chiudere. Tanto che Filctem, Cgil e lavoratori hanno chiesto un incontro al Prefetto di Arezzo. Appuntamento concesso per le ore 11 di giovedรฌ 9 gennaio. La fabbrica rischia di chiudere perchรฉ lo stabilimento e lโattivitร sono stati assegnati allโasta a unโaltra impresa che โ sembra โ si occupi dello stoccaggio e della vendita di carbone. A rischio 14 posti di lavoro, difficilmente riconvertibili da unโalta professionalitร nel settore tessile.
La HSG lavora attualmente sulla base della cessione di un ramo dโimpresa della vecchia azienda โ la ex Tessitura Vignali – che era stata dichiarata fallita. โIl 28 dicembre โ ricorda Mugnai – si รจ tenuta lโasta per lo stabilimento che non รจ stato assegnato a HSG, nonostante le sue ulteriori offerte di rilancio ma a unโaltra impresa che non conosciamo e che dovrebbe occuparsi, adesso, sia del mantenimento dellโoccupazione che della continuitร produttiva. La HSG potrร continuare a lavorare fino al 5 maggio e poi dovrร passare la manoโ.
Secondo Filctem e Cgil, questa situazione comporta โun concreto e serio rischio per l’attivitร produttiva e per i lavoratoriโ. Rischio creato dal nulla โdato che l’attivitร in essere รจ l’unico soggetto del territorio a non aver risentito della forte crisi tessile e, in particolare, visto il serio rischio occupazionale con conseguenti aggravi di costi sociali per la perdita di professioni e salariโ.
Il sindacato sottolinea poi che il panorama della manifattura moda โรจ in forte crisi, con notevole ricorso degli ammortizzatori sociali e con un 2025 che non promette per niente bene. In questo quadro รจ paradossale che lโunica attivitร tessile del territorio che non ha fatto ricorso nemmeno a 1 ora di cassa integrazione e lavora a pieno ritmo, rischi adesso di chiudere i battenti per gli effetti di una vendita competitiva. Confidiamo nellโincontro chiesto al Prefetto al quale sono convocati oltre la Cgil, lโAmministratore della Hsg, la Curatrice che ha indetto la gara dโasta, il Sindaco del Comune di Castel S.Niccolรฒ. Ci auguriamo che sia per un primo incontro utile a comprendere lo stato delle cose e in particolare chi ha acquistato e che intenzioni ha sul futuro dello stabilimento poichรฉ si รจ aggiudicato stabile e attivitร con i suoi lavoratoriโ.