La mostra “Metamorfosi di stelle e mondi interiori” di Laura Davitti

La mostra “Metamorfosi di stelle e mondi interiori” di Laura Davitti inaugurata il 13 aprile prosegue al Museo della Fraternita dei Laici fino all’11 maggio 2025.

La mostra presenta 23 acquerelli chinati dell’artista savinese, un disegno a sanguigna, due libri d’artista, e alcune installazioni.

Per una maggiore fruizione ad arricchire il percorso, sono state aggiunte delle postazioni didattiche rivolte alle famiglie, ai ragazzi e per tutti i visitatori. 

I più piccoli ma anche gli adulti potranno cercare e riconoscere, grazie a un pannellino illustrativo, le costellazioni dipinte nelle opere ma potranno anche utilizzare e sperimentare la Scatola Lunare che permette di vedere le diverse fasi della luna e utilizzare il Tubo Stellare per vedere e proiettare nel muro la costellazione.

Inoltre è possibile interagire con le opere esposte dell’artista savinese anche attraverso l’installazione dal titolo “Nutrimento dell’anima allestita alla fine del percorso.

L’installazione è iniziata con i pensieri dell’artista messi per iscritto ma è da subito diventata una installazione collettiva,  permettendo ai visitatori di poter interagire, scrivendo loro volta, cosa è per loro il “nutrimento dell’anima” in una delle farfalle create con cartoncino e filo di rame e messe a disposizione.

Ogni farfalla è munita di spilla retrostante e potrà essere attaccata insieme alle altre nel telo, accanto all’opera “Alveare”.

Il risultato finale sarà una grande presentazione collettiva di tutte le riflessioni interiori. Tantissimi visitatori, anche turisti stranieri, hanno già partecipato lasciando il proprio pensiero sulla farfalla.

Le opere della mostra affrontano la tematica della Metamorfosi e quindi del cambiamento, trasformazione interiore, cicli del tempo, ma anche sulla conoscenza dell’universo, stelle e costellazioni.

La Metamorfosi può essere quella del bruco che diventa farfalla ma esiste anche la Metamorfosi Stellare che ci ricorda come la vita sia transitoria ma che non termina mai del tutto perché la materia e l’energia sono in continua trasformazione.

Meno di due settimane per poter vedere la mostra esposta al Museo della Fraternita dei Laici e per poter interagire sia con gli strumenti didattici che partecipando alla installazione collettiva.

Ricordiamo che il Museo della Fraternita dei Laici è aperto tutti i giorni (sarà aperto anche giovedì 1 maggio) dalle ore 10:30 alle 18:00 e che per poter vedere la mostra temporanea è necessario il biglietto di accesso.

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