di Stefano Pezzola
Eโ con grandissima soddisfazione che ho il piacere di presentarVi Roberto Fiorini, Classe 1965.
Lui adora i Peanuts e Dave Grusin ma legge compulsivamente Baricco ed ascolto Keith Jarrett.
โNon tutto ciรฒ che puรฒ essere contato conta e non tutto ciรฒ che conta puรฒ essere contatoโ si legge in un cartello scritto a mano nello studio di Albert Einstein allโuniversitร di Princeton.
โQuello che conta davvero per me spesso non puรฒ essere contato, una sorta di utilitร dellโinutileโ รจ cosi che Roberto ama descriversi.
Ma io ora provo a raccontarvelo, per chi non lo conoscesse giร (fa finta di nulla ma รจ stato anche aretino dellโanno nellโanno 2011).
Eโ promotore del โGiardino delle IDEEโ ancora oggi uno dei suoi piรน grandi sogni.
Roberto รจ riuscito con le sue sole forze, senza denaro pubblico e un gruppo di fedeli amici ad illuminare la cultura aretina con ospiti di respiro nazionale ed internazionale, portando ad Arezzo nomi del calibro di Margherita Hack, Paolo Mieli, Laura Morante, Valerio Massimo Manfredi, Silvia Avallone, Alberto Angela, Margaret Mazzantini, Susanna Tamaro e Clara Sanchez, questi sono solo alcuni dei tanti scrittori che sono stati sui graditi ospiti.
Si perchรจ la lista dei personaggi che hanno calpestato la verde erba del โGiardino delle IDEEโ รจ lunghissima, nei sui 16 anni di attivitร sono stati ben 214 le personalitร che si sono raccontate nella nostra Arezzo.
Ed ora Roberto torna finalmente a fare la cosa che gli piace di piรน, masticare libri come fossero caramelle e cosรฌ curerร per noi la rubrica โLibri per tutte le orecchieโ per raccontare e raccontarci i suoi amati amici libri.