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La stagione 2024/2025 del Teatro Comunale Mario Spina

Si riapre il sipario del Teatro Comunale Mario Spina gestito dall’Associazione CapoTrave/Kilowatt, con la direzione artistica di Luca Ricci: dal 20 novembre al 9 aprile, 7 spettacoli in cartellone, per una stagione che promette intrattenimento, divertimento e pensiero, come suggerisce lo stesso titolo, “A Castiglioni quest’anno ci divertiamo!”.

Dichiarano Lucia Franchi e Luca Ricci, direttori di CapoTrave/Kilowatt: “Siamo più che felici di presentare una stagione ricca di stimoli culturali come non mai. Andremo da Ariosto a Molière, da Goldoni alla drammaturgia più recente, con artisti di chiara fama come Alessandro Benvenuti e Veronica Pivetti, portando spettacoli storici del teatro italiano come il meraviglioso lavoro sulle marionette di Koreja o l’ispirativo racconto su sport e sfide della vita interpretato dal campione del mondo di pallavolo Andrea Zorzi. Come dice il claim di questa edizione, ci divertiremo molto quest’anno a Castiglioni, ma in modo intelligente e producendo pensiero.”

“È una stagione teatrale di grande spessore – dichiara l’Assessore alla Cultura del Comune di Castiglion Fiorentino Massimiliano Lachi – insieme a Goldoni e Molière si trovano monologhi di Alessandro Benvenuti e di Veronica Pivetti. Siamo davvero soddisfatti, perché una stagione di così alto livello dimostra ancor di più che il teatro è vivo.
Il prezzo dei biglietti – conclude Lachi – è stato calmierato, e anche questo per noi è motivo di soddisfazione e spero sia un ulteriore stimolo per chiunque vorrà per venire al Mario Spina in questa stagione”.

Al via mercoledì 20 novembre, con la compagnia Stivalaccio Teatro che presenta Il malato immaginario L’ultimo viaggio, riscrittura del classico di Molière diretta da Marco Zoppello, sul palco insieme a Sara Allevi, Anna De Franceschi, Michele Mori, Stefano Rota. Lo spettacolo è un salto nell’universo molieriano, tra improvvisazione e canti da saltimbanco, e nel gioco del teatro, che deve essere vivo ed estemporaneo quanto la commedia, specchio incrinato dell’umano. Stivalaccio Teatro nasce nel 2007 come compagnia di teatro popolare; nel 2023 riceve il premio ANCT – Associazione Nazionale Critici di Teatro, come riconoscimento per il lavoro sulla commedia dell’arte, il teatro ragazzi e l’arte di strada.

Secondo appuntamento, mercoledì 18 dicembre, con Il Giuocatore di Carlo Goldoni, adattato e diretto da Roberto Valerio, con Alessandro Averone, Mimosa Campironi, Franca Penone, Nicola Rignanese, Massimo Grigo, Davide Lorino, Roberta Rosignoli, Mario Valiani, una produzione Teatri di Pistoia Centro di Produzione Teatrale. La riscrittura del grande classico di Goldoni è un vivido studio di caratteri, tratteggiati con brio e precisione, che compongono il ritratto di un’intera società, con le sue virtù e, soprattutto, i suoi vizi. Protagonista Florindo che, divorato dalla passione per il gioco, perde i soldi, le amicizie, l’amore della promessa sposa Rosaura e non esita a promettere di sposare la vecchia e ricca Gandolfa, pur di ottenere i soldi per continuare a giocare ancora. Diplomato nel 1996 presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico, Roberto Valerio inizia il suo percorso artistico come attore, diretto, tra gli altri, da Gabriele Lavia, Luca De Filippo, Lina Wertmüller. Dal 2009 si dedica esclusivamente alla regia, collaborando con il Teatro dell’Elfo, ATP Pistoia, Compagnia Lavia, Compagnia Umberto Orsini. Da febbraio 2023 è direttore artistico del Nuovo Teatro Giovanni da Udine.

Venerdì 24 gennaio, approda in teatro il pluripremiato spettacolo di Teatro Koreja, Paladini di Francia – Spada avete voi, spada avete io! scritto da Francesco Niccolini. Protagonisti i pupi animati da Letizia Cartolaro, Carlo Durante, Emanuela Pisicchio ed Enrico Stefanelli che portano in scena la storia comica e tragica dei paladini di Carlo Magno, dall’arrivo a corte della bella Angelica al massacro di Roncisvalle. Gli eroi dell’Ariosto a mo’ di pupi testimoniano le conseguenze della guerra e dell’amore, il destino e la ricerca quotidiana della propria dignità raccontando la loro storia e quella dell’umanità. Paladini di Francia ha vinto il premio Eolo Awards come Miglior Spettacolo e il premio ANCT – Associazione Nazionale Critici del Teatro. Francesco Niccolini, nato e cresciuto ad Arezzo, è autore e drammaturgo. Lavora, studia e scrive con Marco Paolini e, insieme a lui, realizza Il MilioneAppunti Foresti, Parlamento chimico. Storie di plastica, la famosissima versione televisiva del Vajont, nonché i racconti del Teatro civico di Report, per Rai3; insieme ad Andrea Purgatori scrive ITIS Galileo e Nel Tempo degli Dèi – Il Calzolaio di UlisseKoreja, con sede a Lecce, è una delle più longeve e importanti compagnie del teatro italiano d’innovazione.

Venerdì 7 febbraio, quarto appuntamento con Raffaello, il figlio del vento, di e con Matthias Martelli, una produzione Teatro Stabile dell’Umbria e Melo Tondo APS: un racconto avvincente e poetico su un grande genio dell’umanità, Raffaello Sanzio. Accompagnata dalle musiche dal vivo del Maestro Castellan, la narrazione conduce gli spettatori in un appassionante viaggio attraverso un’epoca e nei capolavori del pittore, per scoprire il Raffaello uomo e artista, e il periodo storico in cui ha vissuto. Laureato in storia presso l’Università di Bologna e diplomato alla Performing Arts University di Torino, Matthias Martelli calca i palcoscenici italiani ed europei con Mistero Buffo di Dario Fo e Franca Rame, per la regia di Eugenio Allegri, coprodotto dal Teatro Stabile di Torino. Ha vinto i premi Alberto Sordi, Locomix e Uanmensciò con Il Mercante di Monologhi (2017), da lui scritto e interpretato, con oltre 300 repliche all’attivo.

Giovedì 20 febbraio, va in scena un mito vivente della pallavolo nazionale: Andrea Zorzi, due volte campione del mondo e tre volte campione europeo, è protagonista de La leggenda del pallavolista volante, spettacolo scritto con Nicola Zavagli, che vede il campione in scena con Beatrice Visibelli; una produzione Teatri d’Imbarco.
Andrea Zorzi mette in scena la sua vita: come sul campo così nella vita, nel pieno rispetto delle regole del gioco, una sconfitta non è la morte civile e una vittoria non legittima il vincitore alla sopraffazione. Certo spesso le sconfitte si portano dietro anche crisi personali e sociali, ma un vero sportivo non perde mai la voglia di lottare. Teatri d’Imbarco nasce nel 2002 a Firenze e cura una stagione teatrale che affianca ospitalità e produzioni proprie oltre a offrire residenze artistiche e corsi di teatro presso il Teatro delle Spiagge.

Giovedì 6 marzo arriva al Mario Spina Alessandro Benvenuti con il monologo Pillole di me, una produzione Arca Azzurra. Benvenuti si racconta attraverso vari pezzi comici: una vita sul filo di una comicità condensata in pillole salvifiche, per proteggere il Cervello e la sua cugina Anima, dal brutto che l’esistenza ogni giorno ci propone con sadico entusiasmo, senza che nessuno le abbia minimamente chiesto niente. Alessandro Benvenuti è regista, autore e attore teatrale di cinema e televisione. Inizia la sua carriera nel cabaret e nel 1972 forma con Paolo Nativi e Athina Cenci il trio comico I Giancattivi, dove poi entrerà anche Francesco Nuti. È attore in numerosi spettacoli da lui stesso scritti, tra i quali, I Gori, Chi è di scena, Nero cardinale, L’avaro e Falstaff a Windsor per la regia di Ugo Chiti.

Mercoledì 9 aprile, l’ultimo spettacolo della stagione: L’inferiorità mentale della donna – un evergreen del pensiero reazionario tra musica e parole, con Veronica Pivetti che ci racconta, grazie a bizzarre teorie della scienza e della medicina, l’unico, vero, orrorifico Frankenstein della storia moderna: la donna. Ad accompagnarla sul palco il musicista Anselmo Luisi che, insieme all’attrice, eseguirà canzoni vecchie e nuove ispirate alla figura femminile. Lo spettacolo di Giovanna Gra è liberamente ispirato al trattato “L’inferiorità mentale della donna” di Paul Julius Moebius ed è diretto da Gra&Mramor; una produzione a. Artisti Associati in collaborazione con Pigra srl. Veronica Pivetti è attrice, doppiatrice, conduttrice televisiva e scrittrice. È nota al grande pubblico per il film di Verdone Viaggi di nozze, la conduzione insieme a Raimondo Vianello ed Eva Herzigova del Festival di Sanremo e molte fiction di successo, fra cui Commesse, Il maresciallo Rocca, Provaci ancora Prof! e La ladra. È stata ospite fissa, nel 2023, della trasmissione di Massimo Gramellini Le Parole, su Rai 3.

Orario spettacoli: 20:45

Biglietti

Biglietto Singolo € 18,00

Ridotto Soci Coop € 16,00

Ridotto Under 35 € 13,00

Abbonamento

7 spettacoli € 105,00

Ridotto Soci Coop € 95,00

Ridotto Under 35 € 70,00

Info e abbonamenti:

giulia.randellini@kilowattfestival.it

0575.733063 – 366.3938794

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