Sarà l’attore, regista, produttore e conduttore televisivo Luca Barbareschi con il suo spettacolo “Barba Live” a inaugurare la terza edizione dell’“Estate in Fortezza” che questa estate affollerà la Fortezza Medicea di Arezzo con un programma all’insegna della musica e delle arti performative. Appuntamento venerdì 28 giugno con uno spettacolo teatrale ironico, controcorrente, pop e libero dopo due fortunate stagioni televisive. Ad anticipare lo spettacolo, alle 17.00 il vernissage della mostra “Willow: perso nel giallo del vento” a cura del critico Fabio Migliorati, per un’immersione nell’arte urbana dell’artista che mescola elementi del fumetto e dell’illustrazione con la street art. Nel contesto sarà presentato il nuovo numero del magazine ArteIN. L’“Estate in Fortezza” che porta ad Arezzo, oltre a Luca Barbareschi anche Paola Turci, Premiata Forneria Marconi che canta De André, Max Angioni, il Tony Award Stefano Massini, Paolo Benvegnù, Amanda Sandrelli, Giobbe Covatta, Rocco Papaleo e tanti altri, è a cura di Fondazione Guido D’Arezzo presieduta dal sindaco della città Alessandro Ghinelli e diretto da Lorenzo Cinatti, con la collaborazione di Comune di Arezzo, Officine della Cultura, Teatro Verdi Montecatini, La Filostoccola e Mengo Music Fest (biglietti in vendita su circuito Ticketone e www.discoverarezzo.com).
“Barba Live” con Luca Barbareschi, che inaugura la rassegna, è un affascinante viaggio attraverso la cultura di ieri, di oggi e del futuro, condotto con un approccio intelligente e curioso. Barbareschi, con il suo inimitabile sense of humor, ci catapulta in un mondo libero dal politicamente corretto, senza censure, dove è possibile affrontare temi avvincenti e stimolanti. Questo spettacolo unico è reso ancora più potente grazie al coinvolgente linguaggio musicale della band di Marco Zurzolo, che accompagna ogni momento con melodie capaci di amplificare le emozioni e le riflessioni proposte. Un’esperienza immersiva che promette di intrattenere e far riflettere, offrendo una prospettiva fresca e sincera sulla realtà contemporanea.
Su proposta di ForKunst, con il Patrocinio del Comune di Arezzo e quello della Fondazione Guido d’Arezzo, con il contributo di soggetti tecnici come Cosmos servizi, la mostra “Willow: perso nel giallo del vento” è documentata da un catalogo con l’introduzione del Sindaco di Arezzo e i testi del Curatore. Dalla Scuola del Fumetto, nel 2000, l’autore collabora con realtà produttive di mezzo mondo, sempre a metà fra l’illustrazione e il design. In questo senso, il percorso espressivo di Willow si fa tanto stilemico quanto pragmatico; segue codici e dettami del gusto postmoderno, ma diventa presto fautore di una guida più libera della vicenda storica contemporanea, quella fatta di contaminazioni interpersonali, trasversali, extratestuali. La sua matrice creativa diviene quasi più ascolto, impostazione, che lettura, imposizione socioculturale: pittura come traccia sociale nell’iconografia del fumetto, ma, più e meglio, nel senso largo del testo, del riassumere senza farlo, in una dimensione narrativa di codici liquidi e simbolici insieme, insomma edificando, quasi nobilitando una certa memoria “Arts and Crafts” della trasduzione più attuale.
DA NON PERDERE
Da non perdere venerdì 19 luglio con Max Angioni che torna a teatro con il suo nuovo spettacolo comico “Anche meno”, uno show in cui l’attore non risparmia la sua proverbiale autoironia per far divertire il pubblico, un mondo immaginifico attraverso cui vengono filtrati i piccoli avvenimenti quotidiani e le grandi domande esistenziali, passando dai ricordi delle prime volte e delle grandi conquiste fino alle domande più curiose e originali sulla storia e il senso della vita. Un evento speciale quello di sabato 20 luglio: la celebre Premiata Forneria Marconi, gruppo nato nel 1970 in un mix di musica rock, progressive e classica creando un’unica entità affascinante, canta De André a quarantacinque anni di distanza dal tour “Fabrizio De André e PFM in concerto”. La prog band torna sui palchi di tutta Italia per celebrare il fortunato sodalizio con il cantautore genovese con “PFM canta De André Anniversary” durante il quale, oltre alla scaletta originale, verranno eseguiti brani da “La buona Novella” completamente rivistati dalla band. Inoltre, il palco vedrà una formazione spettacolare con tre ospiti d’eccezione come Flavio Premoli (fondatore PFM) e l’inconfondibile magia delle sue tastiere, Michele Ascolese, chitarrista storico di Faber e Luca Zabbini, leader dei Barock Project. E ancora giovedì 25 luglio Paola Turci e Gino Castaldo in “Il Tempo dei giganti”, uno spettacolo musicale per raccontare la bellezza e la potenza della musica italiana in uno dei suoi momenti di massimo splendore, il triennio 1979-1981. Dalla, Battiato, Guccini, De André, Battisti, Daniele saranno alcuni dei protagonisti di uno storytelling incalzante tra parole e musica ispirato dal libro “Il cielo bruciava di stelle. La stagione magica dei cantautori italiani” di Gino Castaldo.
IL PROGRAMMA
Dopo lo spettacolo di Luca Barbareschi che apre l’“Estate in Fortezza 2024”, si prosegue il 5, 6 e 7 luglio con Imbarchi Festival che debutta quest’anno con una tre giorni di spettacoli, concerti e laboratori sotto la direzione artistica de La Filostoccola che porta ad Arezzo, tra gli altri, lo spettacolo “Scoop (Donna sapiens)” di Giobbe Covatta (05/07 ore 21.30), che vuole dimostrarci, col suo linguaggio irriverente e dissacratorio, la superiorità della donna sull’uomo, e “Divertissment” di Rocco Papaleo (07/07 ore 21), lo spettacolo diretto dal regista Valter Lupo, una sorta di diario personale che raccoglie pensieri di giorni differenti da sfogliare. A seguire, lunedì 8 luglio il Premio Aquila d’Oro – Città di Arezzo, organizzato da Ginnastica Petrarca con Comune di Arezzo e Coni di Arezzo, per una serata dedicata ai valori dello sport declinati nella vita quotidiana. Arrivata alla sua quarta edizione, l’Aquila d’Oro valorizza le storie virtuose di atleti e personalità della società civile che, con la loro azione, hanno dimostrato di essere esempi positivi di impegno e determinazione, resilienza, etica e fair-play. Si alterneranno durante la serata premiazioni, musica e momenti di intrattenimento con la conduzione di Sergio Sgrilli e con l’ospite speciale Igor Cassina. All’alba di domenica 14 luglio l’imperdibile concerto di Paolo Benvegnù firmato Mengo Music Fest, mentre mercoledì 17 luglio sul palco della Fortezza Medicea il Tony award Stefano Massini in coppia con Corrado Formigli in collaborazione con Officine della Cultura nell’ambito di Smart Festival con lo spettacolo “Titanic” in cui, partendo dalla domanda “esistono regole minime, concrete, semplicissime, per evitare al Titanic l’impatto con l’iceberg?”, si stilano le dieci regole per salvarci dal naufragio creando l’occasione per un incontro tra diversi linguaggi, ovvero giornalismo, storytelling e musica. Ad accompagnare il duo l’orchestrina che continua a suonare mentre il pianeta affonda, composta da Tazio Aprile alle tastiere, Luca “Roccia” Baldini al basso, Massimo Ferri alla chitarra e al bouzouki e Mariel Tahiraj al violino. Giovedì 18 luglio, invece, il concerto di Appino nell’ambito del Mengo Music Fest.
E ancora domenica 21 luglio a cura di Officine della Cultura nell’ambito di Smart Festival “Il carnevale degli insetti” con Amanda Sandrelli e Paolo Giovannucci che prestano le loro voci a blatte, farfalle, api, ragni e zanzare in uno spettacolo tra satira, giochi di parole e neologismi nato dall’estro di Stefano Benni per scoprire un nuovo punto di vista per l’umanità inquieta, un’opera tra musica e parole che prende vita grazie all’eclettismo timbrico dell’Orchestra Multietnica di Arezzo. Mercoledì 24 luglio Silvia Mezzanotte si esibirà in un concerto in onore della celebre cantante Mina, i cui capolavori verranno interpretati dalla cantante bolognese. Il concerto è una produzione Teatro Verdi di Montecatini. Evento speciale quello di venerdì 26 luglio “Out of balance” durante il quale sei acrobati della Compagnia Eleina D. realizzeranno una performance suggestiva con imbracature di sicurezza e corde semi statiche sul piano inclinato in punti prestabiliti della fortezza per un’esperienza unica, grazie anche alla collaborazione delle guide che accompagneranno gli spettatori lungo il percorso tracciato. E ancora, sabato 27 luglio la conferenza della criminologa Roberta Bruzzone, una produzione Teatro Verdi Montecatini. Lunedì 29 luglio sul palco il concerto conclusivo del progetto “Le stanze dell’opera”, una serie di masterclass di perfezionamento dedicate ai giovani musicisti e cantanti. Durante la serata si esibiranno gli allievi più talentuosi che hanno mostrato particolari doti di apprendimento. Luglio si conclude con il concerto dei Venerus di mercoledì 31 nell’ambito del Mengo Music Fest.
Lo spettacolo comico di Jonathan Canini, produzione Teatro Verdi di Montecatini, inaugura il mese di agosto giovedì 1, mentre venerdì 23 torna il 39° Festival Internazionale di Canto Popolare del Concorso Polifonico Internazionale “Guido d’Arezzo” arrivato alla settantaduesima edizione, durante il quale si confronteranno cori provenienti da tutto il mondo: dalla Germania alla Francia, fino alle Filippine, Indonesia, Polonia, Hong Kong.
“Ancora un’estate vivace e ricca di appuntamenti – dichiara il sindaco e presidente della Fondazione Guido d’Arezzo Alessandro Ghinelli – ai quali farà da cornice uno degli spazi più belli della città. La Fortezza si conferma luogo ideale ad ospitare eventi di arte, cultura e spettacolo, come quelli in programma da giugno. Musica, teatro, performance diverse si alterneranno in un calendario in grado di andare incontro ai gusti più vari, tutti in uno scenario unico e potente tornato ad essere spazio vissuto a pieno dagli aretini”.
Ufficio Stampa Fondazione Guido d’Arezzo