A pochi giorni dalla scomparsa di Patrizio Gabutti, amatissimo personaggio dell’Aretino soprannominato il “ministro del benessere”, la moglie Isabella Borrelli ne ricorda con emozione la vita, la passione e l’originalità che lo hanno reso un punto di riferimento nel mondo della gastronomia locale.
Nato a Firenze, ma profondamente radicato nella città di Arezzo, Gabutti è stato un noto commercialista che ha saputo trasformare la sua passione per l’enogastronomia in un vero e proprio fenomeno mediatico, creando nel 2018 il popolare gruppo Facebook “Mangiare bene e spendere poco”. Oggi il gruppo conta oltre 19.000 iscritti e rappresenta una vera bussola culinaria per l’intero territorio aretino e dintorni.
Isabella racconta con affetto il modo in cui è nato il progetto: “Patrizio non era un tecnico della gastronomia, ma un appassionato assaggiatore. Tutto iniziò per caso, tra amici, condividendo semplici consigli su dove mangiare bene. In breve, la nostra piccola comunità è cresciuta enormemente.”
Elemento distintivo del gruppo era la filosofia positiva del “ci va andato”, frase divenuta simbolo del gruppo, che Isabella spiega così: “Patrizio non amava le critiche distruttive; voleva valorizzare il lavoro dei ristoratori, premiandoli con la fiducia dei follower. La frase ‘ci va andato‘ era il suo personale sigillo di qualità, un marchio di fabbrica che garantiva esperienze positive.”
Gabutti, noto per la sua ironia e professionalità, era rigoroso nel gestire il gruppo, combattendo con fermezza ogni forma di polemica e maleducazione. “Patrizio credeva nel rispetto e nell’etica, valori fondamentali che continueranno a guidare l’associazione nel suo nome”, assicura Isabella.
L’associazione è diventata nel tempo un potente veicolo di promozione turistica, enogastronomica e culturale per Arezzo e le sue province limitrofe, coinvolgendo istituzioni, associazioni e realtà locali. “I ristoratori erano entusiasti quando ci vedevano arrivare; Patrizio era diventato un punto di riferimento e il gruppo una cassa di risonanza importante per il territorio.”
Nel ricordo emozionato del marito, Isabella promette continuità e annuncia importanti novità per i follower: “Patrizio avrebbe voluto che il gruppo continuasse a vivere e io ne porterò avanti l’eredità con determinazione, nel suo ricordo. Aspettatevi presto nuovi progetti e rubriche che coinvolgeranno ancora di più gli iscritti e il territorio.”
L’intervista si chiude con un invito rivolto a tutti gli amici e ai ristoratori della provincia, un invito che racchiude l’essenza di Gabutti e il futuro della sua eredità: “Ci dobbiamo andare. Ci va andato.”