“us who were in this house on Friday regret deeply having stood and clapped even though
we did so unaware of the context.
It was a horrendous violation of the memory of the millions of people who died in the Holocaust and it was deeply, deeply painful for Jewish people.
It also hurt Polish people, Roma people, 2SL, LGBTQI, plus people, disabled people, and the many millions who were targeted by the Nazi genocide.
Every year there are fewer and fewer Holocaust survivors to share firsthand the horrors of what they experienced and it is therefore incumbent upon us all“.
Queste le parole del primo ministro canadese Justin Trudeau di scuse con i canadesi e con il mondo per aver invitato un uomo delle SS ucraino al parlamento del paese.
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“Noi che eravamo in quest’Aula venerdì ci rammarichiamo profondamente di essere rimasti in piedi e di aver applaudito anche se lo abbiamo fatto ignari del contesto.
È stata un’orrenda violazione della memoria del milioni di persone che sono morte nell’Olocausto ed è stato profondamente, profondamente doloroso per gli ebrei.
Ha ferito anche i polacchi, i Rom, 2SL, LGBTQI, oltre a persone, disabili, e i molti milioni che sono stati presi di mira dal genocidio nazista.
Ogni anno ci sono meno sopravvissuti all’Olocausto per condividere in prima persona gli orrori di ciò che hanno vissuto e incombe quindi a tutti noi“.
Ma chi è l’ex nazista applaudito in Parlamento in Canada durante la visita di Zelensky?
Anthony Rota, presidente della Camera dei comuni del Canada, hanno già confermato che le ben due standing ovation riservate al 98enne ucraino Yaroslav Hunka, ex nazista presentato come eroe di guerra che combatté i russi nella Seconda guerra mondiale, sono state un errore.
Infatti subito dopo aver accolto il presidente ucraino Zelensky e il premier canadese, Justin Trudeau, il parlamento e i due leader hanno tributato un lungo applauso a Hunka, come segno di riconoscimento per il suo impegno contro i sovietici.
Ignorando, o forse fingendo di ignorare, un dato cruciale: la Prima divisione ucraina che veniva menzionata in Parlamento era, a tutti gli effetti, una divisione delle Waffen SS e l’anziano ex militare, emigrato in Ucraina dopo la guerra, aveva combattuto dalla parte dei nazisti.
