di Stefano Pezzola
Negli ultimi mesi abbiamo letto di tensioni alle assemblee degli Ordini dei Medici e non solo convocate per l’approvazione dei bilanci.
I voti dei medici sospesi contrari alla vaccinazione obbligatoria di massa hanno portato alla non approvazione dei bilanci di esercizio con tutte le conseguenze sanzionatorie e fiscali.
“Quando si è in cerca della soluzione, accade di deviare il corso del ragionamento di un millimetro e sbattere contro un muro imprevisto“.
La soluzione l’ha trovata la Federazione Nazionale degli Ordini della Professione di Ostetricia che con nota prot. n.1911 del 3 maggio 2022 a firma del Presidente Silvia Vaccari (vedi link sotto) ha scritto che “lo status di sospeso inibisce la partecipazione a qualsivoglia attività inerente la professione ivi comprese quelle ordinistiche“.
Nota 1911 Federazione Nazionale Ordini Professione Ostetricia
“C’è mai stata una società morta di dissenso? Molte sono morte di conformismo“.
Abbiamo dato vita a un diramato sistema di comunicazioni mediante radio, televisione, giornali e social network.
E tuttavia la gente è disinformata e indottrinata più che informata della realtà politica e sociale.
In effetti, nelle nostre opinioni e idee c’è un grado di uniformità che potrebbe spiegarsi senza difficoltà se fosse il risultato di pressioni politiche, il prodotto della paura.
Sta di fatto invece che molti concordano volontariamente, nonostante che il nostro sistema si basi proprio sull’idea del diritto al dissenso e sulla predilezione per la diversità delle idee.