Un grandissimo Luca Sommi, ospite della trasmissione Dritto e Rovescio condotta da Paolo Del Debbio su Rete4, impartisce una lezione di etica e morale a tutti coloro che ostentano la propria ricchezza.
“Dr. Sommi mi dicono che lei durante il servizio testeggiava” chiede sorridendo il giornalista conduttore Paolo Del Debbio.
“Sì perché vedevo un mondo noiosissimo, uno sbadiglio dopo l’altro – risponde Luca Sommi.
Io vorrei dire agli spettatori che la felicità non è in quelle cose lì.
In uno che dice spendo 10 mila euro in un weekend.
Bravo scemo.
L’altro che dice io non guardo mai i prezzi.
Filosoficamente il lusso è spazio, tempo e silenzio.
Avere spazio, avere tempo, avere silenzio.
Volevo dire ai telespettatori di non invidiare quelle persone li perché è legittimo siano ricche e che si divertano così.
Ma sono dei poveri con danaro.
E lo dico perché le cose importanti della vita, quelle che regalano la felicità, sono praticamente gratis.
E sono l’intelligenza, la cultura, lo stile, il garbo.
Queste sono cose inestimabili che ti fanno scoprire il mondo, che fanno amare le persone.
Che fanno avere orizzonti sterminati, la cultura ha orizzonti sterminati.
Voglio dire se uno è un cretino o se è un genio,
resterà un cretino e resterà un genio anche con un pataccone da 100 mila euro al polso, quelle cose lì non fanno la differenza.
Non invidiatevi, sono solo cose fanno sbadigliare.
Io sono stato Cortine due volte invitato da amici, ho visto una grande infelicità ovunque. Grande baldoria la sera e il giorno dopo delle depressioni totali perché l’orologio non fa la felicità così come non lo fa il macchinone“.
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