Relativamente agli avvisi per mancati pagamenti dei ticket sanitari che alcuni cittadini stanno ricevendo in questi giorni, la Asl Toscana sud est sottolinea che tali avvisi scaturiscono dai controlli effettuati non direttamente dall’Azienda, ma dal sistema inerente alla tessera sanitaria in base alle autocertificazioni sottoscritte dagli assistiti per il rilascio delle esenzioni per reddito o status socio-economico.
Come tutte le aziende sanitarie nel territorio italiano, anche la Asl Tse riceve periodicamente gli elenchi dettagliati dei soggetti le cui autocertificazioni sono risultate non veritiere. Il sistema di verifica della tessera sanitaria, come disposto dal Ministero Economia e Finanze a partire dal 2009, procede infatti in totale autonomia: incrocia le informazioni fornite da Ministero del lavoro, Agenzia delle Entrate e Inps e segnala i casi per i quali viene verificata la mancanza di almeno un requisito (per esempio: si è dichiarato di essere disoccupato ma al tempo risultava un rapporto di lavoro in essere), ricalcolando quindi il ticket dovuto.
Gli uffici della Asl Toscana sud est fanno un ulteriore passaggio, valutando e riconoscendo, qualora se ne ravvisasse il diritto, eventuali altre esenzioni del ticket sanitario. L’Azienda è inoltre a disposizione degli uffici delle associazioni e dei patronati per fornire consulenze e aiuti sui casi specifici, al fine di evitare che informazioni errate determinino l’esposizione dei cittadini ai rischi del recupero e del sanzionamento amministrativo.