“Il nostro studio sul Molnupiravir di Merck per il COVlD, dimostra in modo definitivo che ha prodotto virus SARS-CoV-2 vitali con un numero significativo di mutazioni, in alcuni casi con successiva trasmissione di virus mutati“.
E’ stato pubblicato il 25 settembre 2023 sulla rivista scientifica Nature uno studio redatto dal team del dr. Theo Sanderson del Francis Crick Institute di Londra dal titolo “A molnupiravir-associated mutational signature in global SARS-CoV-2 genomes“.
Fonte:
https://www.nature.com/articles/s41586-023-06649-6
“Molnupiravir, un farmaco antivirale che è stato ampiamente usato contro SARS-CoV-2, agisce inducendo mutazioni nel genoma del virus durante la replicazione. La maggior parte delle mutazioni casuali sono probabilmente deleterie per il virus, e molte saranno letali, e quindi i tassi di mutazione elevati indotti da molnupiravir riducono la carica virale” concludono i ricercatori.
