Nuovo marciapiede in Via Dante a Bibbiena

Il complesso intervento al tratto viario di via Dante che collega Bibbiena Stazione al Centro storico, è in dirittura di arrivo. A confermarlo a seguito di alcuni sopralluoghi che sta facendo nei cantieri del territorio, è lo stesso Sindaco Filippo Vagnoli che commenta:

“Manca davvero poco al completamento dei lavori attraverso i quali l’amministrazione ha voluto fornire questo collegamento viario molto complesso per lunghezza e traffico di un marciapiede a favore dei numerosi pedoni che, magari usufruendo della vicina stazione ferroviaria, raggiungono Bibbiena alta. I cittadini in questo modo potranno muoversi liberamente e soprattutto senza incorrere in problemi di sicurezza che in questo punto sono elevati”. 

Il lavoro di realizzazione dei marciapiedi di via Dante è in corso ormai da diversi mesi proprio perché è stato di particolare complessità visto il tratto, la lunghezza e il traffico. 

Il Sindaco conclude: “L’investimento complessivo è stato di circa 180 mila euro e le risorse sono state reperite in parte con un finanziamento ottenuto dalla Regione Toscana a fronte di una particolare progettazione, in parte attraverso le casse comunali.

Ancora una volta devo evidenziare l’encomiabile lavoro di squadra che caratterizza gli uffici comunali preposti così come li abbiamo voluti riorganizzare attraverso figure strategiche capaci di fare progettazione, condizione senza la quale non sarebbe possibile oggi reperire risorse dai bandi. Ringrazio quindi i dipendenti, la giunta e tutti coloro che ogni giorno, dentro la casa comunale e fuori dai riflettori, lavorano in modo serio per poter realizzare progettualità che hanno una ricaduta sociale importante.

La parte più delicata e complicata di questo lavoro è già stata fatta, chiedo ancora un po’ di pazienza con il senso unico alternato perché andremo velocemente verso l’inaugurazione. Sarà un momento importante per tutti, perché spesso una strada non è solo una strada, ma è un collegamento, una sicurezza un modo per sentirsi più uniti”.