Vi ricordate il medico che spaccava i femori per impiantare protesi?
Venne condannato, ma mai sospeso né radiato.
Vi ricordate quello che prendeva tangenti per certificare falsi invalidi?
Condannato, ma mai sospeso né radiato.
Vi ricordato quello che amputò un arto al posto dell’altro?
Vi ricordate chi non ha voluto far abortire, perché obiettore, una giovane madre causandone la morte?
Condannati, ma mai sospesi né radiati.
Centinaia di camici bianchi incompetenti: condannati, raramente sospesi e mai radiati.
Si perché la cancellazione dall’albo, il togliere l’abilitazione è sempre stata considerata una pena così severa da emettere solo in rarissimi casi.
Neppure l’ex Direttore Generale del servizio farmaceutico nazionale del Ministero della Sanità Duilio Poggiolini, fu mai radiato, anzi non venne preso alcun provvedimento nei suoi confronti.
E che dire dell’ex ministro della salute Francesco De Lorenzo, coinvolto nello scandalo di Tangentopoli, che ha avuto una condanna definitiva a 5 anni per associazione a delinquere? Mai sospeso, ed infatti è ancora iscritto all’ordine dei medici di Napoli.
Vi ricordate Pier Paolo Brega Massone, l’ex primario del reparto di chirurgia toracica della clinica Santa Rita di Milano, condannato all’ergastolo per quattro omicidi volontari in relazione alla morte di altrettanti pazienti da lui operati e di un’ottantina di casi di lesioni?
Sta scontando una condanna definitiva a 15 anni e mezzo di reclusione per decine di casi di lesioni ai danni di pazienti, oltre alla truffa al sistema sanitario nazionale per avere eseguito interventi inutili o dannosi a scopo di lucro.
Mai radiato e ancora iscritto all’ordine dei medici.
Vi ricordate ancora Norberto Confalonieri, Guido Fanelli, Carmine Cucciniello, Giorgio Maria Calori, Carlo Romanò e Lorenzo Drago, primari ai quali furono concessi gli arresti domiciliari poiché accusati di aver applicato protesi anche a persone che non ne avevano bisogno?
Tutti regolarmente iscritti ai rispettivi ordini.
Basta effettuare una semplice ricerca con google e trovare quanto riportano le fonti giornalistiche nazionali.
E’ giusto oppure sbagliato?
Non spetta certo a me giudicare, ci mancherebbe.
Non sono né un togato né un medico ma un semplice cittadino.
Il fatto è che l’elenco dei non radiati e dei non sospesi è sempre stato veramente lunghissimo.
Fino ad oggi però.
Dal 2021 siamo in netta controtendenza.
Già, perché negli ultimi 18 mesi la lista dei radiati e dei sospesi inizia ad essere decisamente corposa.
La loro principale e unica colpa è quella di sollevare dubbi sulle politiche sanitarie in materia di Covid-19, di voler continuare il loro lavoro in scienza e coscienza, insomma di voler curare i loro i pazienti non arrecando loro danno, anzi benefici ormai chiari a tutti e senza alcun scopo di lucro.
E di essere, non ultimo, contrari al Green Pass.
L’Ordine dei Medici di Venezia ha radiato la dottoressa Barbara Balanzoni.
La stampa, unanime, la definisce NoVax: e non perché sia contraria al presidio medico profilattico della vaccinazione, macché.
Semplicemente perchè la dottoressa Balanzoni da sempre si è semplicemente opposta ai farmaci mRNA contro il Covid-19.
Ha espresso una sua opinione.
Andrà tutto bene?
A questo punto non credo proprio.
“Abusando della credibilità che il suo status professionale le attribuiva, ha assunto, con toni estremamente violenti ed aggressivi, una posizione di completo e totale rigetto di tutta la gestione pandemica, dalla campagna vaccinale all’utilizzo del green pass, conducendo una campagna di aggressione verbale contro colleghi, ospedali, il ministero e lo stesso Ordine“.
È questa la motivazione che ha ufficialmente portato alla radiazione dall’Albo di Venezia della dottoressa Barbara Balanzoni.