Site icon Arezzo Informa

Oro sull’orologio del Palazzo della Fraternita dei Laici

Costruito nel 1552, posto nella vela progettata da Giorgio Vasari sul tetto del Palazzo di Fraternita in Piazza Grande, con il quadrante dipinto da Salvi Castellucci, l’orologio del Palazzo di Fraternita sta  rivelando reperti sconosciuti durante il suo attuale restauro. Sono emerse tracce dei colori originali rimasti  nascosti da precedenti restauri, eseguiti nei secoli. 

C’è voluta l’analisi al microscopio per rilevare con certezza tracce di colore azzurro e dorature nel fondo  del quadrante dell’orologio del 1552, in questi giorni sottoposto a restauro grazie al generoso contributo di  AnCOS-Confartigianato Imprese Arezzo. 

I colori sono stati ritrovati nella parte che fa da sfondo alle sfere celesti dove un intenso azzurro a base di  Azzurrite, un prezioso pigmento tipico dell’epoca, rappresentava il cielo sul quale, intorno alla terra posta  al centro, ruotano il sole e la luna. 

Maggiore sorpresa è stata la scoperta di frammenti di oro sia sotto le linee delle fasi lunari sia nelle cifre  del mese lunare, attualmente coperti da ossidazioni, sporco e ridipinture occorse nei secoli. Diversa e’ la  presenza di oro sul sole, sulla terra e sulla luna. Oro a tempera su terra e luna. Oro a foglia con lamine sul  sole, tecnica che fa brillare di luce il sole. Inoltre nel disco lunare sono presenti linee geometriche per  descrivere il rapporto tra sole e luna: trigono, quadratura, sestile. Le posizioni della luna in rapporto al  sole avevano un valore civile. TRIGONO rapporto positivo tra luna e sole. Eventi civili e militari, 

matrimoni, celebrazioni…potevamo avere luogo. Il simbolo del trigono e’ un triangolo. QUADRATURA  (simbolo quadrato) rapporto negativo tra Luna e Sole, non matrimoni, non iniziate eventi civili… Inoltre  la Luna del quadrante e’ più grande del sole e della terra. La Luna si muove su se stessa descrivendo le  fasi lunari adatte alla agricoltura. SESTILE (simbolo esagono) rapporto tra Luna e Sole indica un tempo  di serenità interiore ed esteriore, le relazioni con il sesso opposto sono assai buone. Possiamo fare  amicizie e stabilire una vera comunicazione emotiva con gli altri. Possiamo immaginare gli abitanti di  Arezzo andare in Piazza Grande guardare l’orologio del Palazzo di Fraternita per decidere i lavori agricoli  e per programmare la loro vita personale seguendo il rapporto tra Sole e Luna. 

Il restauro, condotto da Studio Tre con la supervisione della Soprintendenza, recupererà l’originale  bicromia azzurro / oro, oltre a restaurare la mostra con le ore, i quattro mascheroni ad affresco e la pietra  che circonda il quadrante. I lavori termineranno entro il 20 Agosto e si potrà vedere un quadrante mai  visto prima. Il Primo Rettore, Pier Luigi Rossi, e il Magistrato di Fraternita hanno la volontà di  organizzare una Mostra con tutti i documenti cartacei secolari custoditi nell’Archivio storico di Fraternita  legati all’orologio e di predisporre un percorso espositivo che possa illustrate ogni dettaglio culturale e  tecnologico del più antico orologio di Arezzo, ancora in funzione dal 1552. Fu l’orologio anche di  Giorgio Vasari.

Exit mobile version