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Palestina, assedio totale

Si terrà il 25 settembre presso il Centro di Aggregazione Sociale Arci di Tortaia, ad Arezzo, un importante evento di sensibilizzazione dal titolo “Palestina: Assedio Totale”. L’incontro vedrà la partecipazione di attivisti, esperti e organizzazioni internazionali impegnate in prima linea nel supporto della popolazione palestinese, con interventi che metteranno in luce la situazione attuale a Nablus e in altre zone della Palestina.

Tra i relatori principali figura Wajdi Yaeesh, direttore e fondatore della Human Supporters Association, associazione impegnata dal 2002 nella promozione dei diritti umani, dell’istruzione e della giustizia sociale per i bambini, i giovani e le donne delle comunità palestinesi.

L’evento avrà inizio alle ore 18:30 con un’apericena sociale accompagnata da un DJ set, seguita alle ore 20:30 da una serie di interventi che vedranno la partecipazione, oltre a Wajdi Yaeesh, di Paolo Pezzati (Oxfam Italia), Alfio Nicotra (Un Ponte Per), e Luisa Morgantini (Assopace Palestina).

“Palestina: Assedio Totale” è un’opportunità cruciale per i cittadini e le cittadine di comprendere meglio la realtà quotidiana dei palestinesi e l’impatto delle politiche di occupazione israeliane. I fondi raccolti durante l’evento saranno devoluti a supporto dei progetti umanitari di Human Supporters Association, volti a migliorare le condizioni di vita di bambini e famiglie in aree particolarmente colpite dalla violenza.

Wajdi Yaeesh, con oltre venti anni di esperienza nel campo del lavoro sociale e dei diritti umani, porterà la sua testimonianza diretta da Nablus, una città duramente colpita dall’occupazione israeliana. Attraverso la Human Supporters Association, Yaeesh ha promosso numerosi progetti educativi e psicosociali, che spaziano dal sostegno scolastico per i bambini in difficoltà all’empowerment delle donne e dei giovani, con l’obiettivo di costruire una comunità resiliente e impegnata.

“La nostra missione è aiutare i più vulnerabili – bambini, donne e giovani – a ritrovare fiducia in sé stessi e a sviluppare le competenze necessarie per costruire un futuro migliore, nonostante le difficoltà quotidiane dell’occupazione”, ha dichiarato Yaeesh. “Attraverso l’istruzione, il sostegno psicologico e l’inclusione sociale, miriamo a creare opportunità di cambiamento per una Palestina più giusta.”

L’evento rappresenta anche un’importante occasione di confronto tra realtà locali e internazionali, per discutere di pace, giustizia e dei diritti del popolo palestinese, coinvolgendo il pubblico attraverso dibattiti e attività culturali.

A proposito di Human Supporters Association

La Human Supporters Association (HSA) è un’organizzazione senza scopo di lucro fondata nel 2002 con sede a Nablus, Palestina. HSA si dedica al supporto psicosociale ed educativo delle comunità palestinesi, con particolare attenzione ai bambini, ai giovani e alle donne. Tra le sue principali attività, HSA organizza laboratori di protezione dei minori, corsi di formazione e campi estivi e invernali, offrendo opportunità di crescita e sviluppo in contesti di grande difficoltà.

La missione dell’associazione è di rafforzare le comunità attraverso l’istruzione e il sostegno umano, promuovendo un cambiamento positivo per le future generazioni palestinesi.

Francesco Romizi

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