“Parole in circolo”: a San Giovanni Valdarno la musica incontra il teatro

Si chiama “Parole in circolo”, il ciclo di appuntamenti domenicali in stile teatro-canzoni organizzati dall’Associazione culturale Paro Paro in collaborazione con Diesis Teatrango e il patrocinio del Comune di San Giovanni Valdarno. Gli eventi, dedicati all’incontro fra musica e teatro, si svolgeranno nella sala La Nonziata in via Giovanni da San Giovanni, la suggestiva chiesa restaurata e riportata a nuova vita da Fabrizio Fabbrini, imprenditore valdarnese. 

Attraverso l’uso del mezzo canzone, eseguita prevalentemente in acustico con musica dal vivo, gli artisti affronteranno, con toni e impostazioni diverse in base alla serata, le tematiche relative alla crescita personale, alla solidarietà e al rapporto fra individuo e società.

La vitalità e il fermento culturale della nostra città – commenta l’assessore alla cultura Fabio Franchi – è sicuramente di prim’ordine, e buona parte di questa vitalità e di questo fermento sono dovuti al ricco, ricchissimo tessuto delle associazioni che hanno sede o a vario titolo operano nel nostro territorio. Accogliamo quindi con estremo favore e con grande piacere questa nuova iniziativa proposta dall’Associazione culturale Paro Paro, una realtà tra le più dinamiche del nostro territorio, che si distinguono sempre per la carica innovativa, la capacità di proporre spettacoli e iniziative numerose e differenziate, tali da soddisfare i gusti dei pubblici più diversi.

Tre i motivi di pregio di questo ciclo di appuntamenti. In primo luogo, la tipologia degli spettacoli: tre serate in cui musica e teatro (le due primissime vocazioni dell’Associazione Paro Paro) si sposano, dando vita a tre godibilissimi appuntamenti in stile teatro canzone, quel genere espressivo reso celebre da quel genio insuperato che è stato Giorgio Gaber. In secondo luogo, la collaborazione con un’altra importante realtà culturale del nostro Valdarno, DiesisTeatrango, che da sempre persegue la promozione del teatro, sia tramite l’insegnamento del teatro nelle scuole, sia tramite la gestione del Teatro di Bucine, sia mettendo in scena spettacoli di alto livello con altissima professionalità.

Infine – last but not least – la location: quella splendida Sala La Nonziata, acquistata e riportata con grande cura ad incantevole splendore da Fabrizio Fabbrini, e messa a disposizione gratuitamente alla cittadinanza per iniziative culturali di vario tipo, in una encomiabilissima operazione di mecenatismo. Tre ragioni, quindi, per non perdere questi tre appuntamenti, per godere questo esperimento di teatro-canzone in una cornice raccolta ed estremamente affascinante.”

E’ per noi un piacere e un onore – dichiara il direttore artistico dell’associazione culturale Paro Paro Massimiliano Fruchi – poter riempire uno spazio di cultura come la sala La Nonziata. Per questo ciclo di appuntamenti, a cui teniamo particolarmente, abbiamo pensato a un prodotto fresco e moderno, come è nello stile dell’associazione, ma che potesse essere adeguato al contesto elegante, suggestivo e carico di storia. Per questo abbiamo deciso di rispolverare la forma del teatro – canzone toccando temi attuali e molto sentiti”. 

Primo appuntamento è domenica 16 aprile alle 21 con “La Favola Mia”, tenuto da Massi Fruchi, cantante, performer e direttore artistico dell’associazione Paro Paro, che presenterà una selezione di brani d’autore raccontando momenti di vita e osservazioni sul presente. 

Si prosegue con domenica 30 aprile alle 21 con l’evento dal titolo “Scritture. Musica. Ricordi. Trame di un racconto”. Sarà tenuto dall’artista sangiovannese Filippo Mugnai e da Piero Chierici, attore e insegnante di teatro, dalla Compagnia Diesis Teatrango del Teatro di Bucine e toccherà importanti tematiche sociali. 

Ultimo incontro sarà domenica 15 maggio “Canzoni per gli altri”. Francesco Marini, attore, cantante e presidente dell’associazione culturale Paro Paro, presenterà una serie di brani inediti da lui scritti soffermandosi su come la musica, e in particolare la canzone, possa unire le vite e le emozioni di persone diverse con la semplice condivisione di una storia. Tutti gli appuntamenti sfrutteranno il mezzo teatrale (monologhi, stand up) per collegare tra loro le canzoni e creare la cornice contestuale adatta alla trasmissione più corretta del messaggio.

Ricordo – racconta l’imprenditore Fabrizio Fabbrini – che una delle cose che più mi preoccupava quando presi in carico il recupero di questo luogo così bello e caro ai sangiovannesi era quello di dover ospitare almeno tre eventi culturali all’anno. Dall’inaugurazione, avvenuta circa dieci mesi fa, sono già state organizzate 15 pregevoli iniziative, alcune davvero memorabili e di alto livello. La sala ha un’acustica stupenda ed è molto apprezzata sia dagli artisti che si esibiscono sia dal pubblico presente”. 

L’ingresso al ciclo di eventi “Parole in circolo” è a offerta libera.

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