Ho conosciuto Lorenzo Fiorentino in occasione dell’uscita del suo singolo dal titolo La Morbidezza del Marmo.
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Lorenzo, toscano doc classe 1988, è un cantante, autore, tastierista e produttore, formatosi sotto la guida della professoressa Ida Neuheusler Masini, già insegnante tra gli altri di Gianna Nannini e Giovanna.
Dal 2019 ha affiancato ad un’intesa e consolidata attività live, che ha valicato i confini nazionali, anche la pubblicazione di inediti e cover sui principali stores digitali.
E’ appena uscito su tutti gli store digitali il suo nuovissimo brano dal titolo “Perchè è Natale“.
“Fammi credere che possa nascere una Stella in mezzo alla follia, una melodia che mi resta in testa per parlare a chi non sa parlare piu’, per fare pace, perchè è Natale” canta Lorenzo nel ritornello della canzone.
Un brano come sempre ben arrangiato dove la voce di Lorenzo si appoggia magicamente alle parti orchestrali e alla felicità sprigionata nel ritornello.
Il Natale come momento speciale e magico, in cui possiamo sperare che sia possibile realizzare tutti i desideri creando un’atmosfera di gioia, pace e condivisione.
La speranza di vivere esperienze straordinarie e sensazioni uniche, simili a quelle che si trovano nelle favole e nei film.
Nella seconda strofa Lorenzo esplora il tema della grandezza e della piccolezza, suggerendo che, nonostante ci si possa sentire piccoli nel contesto del mondo, il Natale porta con sé un brivido di emozioni che risveglia i pensieri e le sensazioni più profonde.
Questa stella rappresenta la speranza, la luce che guida attraverso le difficoltà e le sfide della vita.
La melodia rimane impressa nella mente quasi a racchiudere in uno scrigno i sentimenti e le emozioni legate a questo momento speciale, il Natale.
Una sincera canzone di speranza con un video che sprigiona allegria.
E’ proprio vero, il Natale porta con sé la possibilità di fare doni, di condividere e di perdonare, riscaldando un mondo che talvolta appare freddo e distante.
Il brano è stato mixato presso LFStudio, Studio Casini.
Lorenzo ha condiviso la scrittura della canzone con Alex Casini, Giorgio Rey e Max Soggiu.
