Pfizer’s confidential documents? Occorre fare luce sulla gestione della pandemia

17 Marzo 2023 10:30

di Stefano Pezzola

“Esistono prove che suggeriscono che i pazienti che ricevono un vaccino COVID-19 sono a maggior rischio di miocardite. L’insorgenza è avvenuta in genere entro diversi giorni dalla vaccinazione con mRNA COVID-19 e i casi si sono verificati più spesso dopo la seconda dose rispetto alla prima dose“.
I documenti riservati pubblicati dal team investigativo di Project Veritas rivelano che Pfizer aveva prove che evidenziavano un aumento del rischio di miocardite a seguito della vaccinazione COVID-19 dall’inizio del 2022.
Scarica QUI il documento integrale in formato pdf (Pfizer_Docs_Watermarked).
Informazione in seguito inserita nell’aggiornamento del foglietto illustrativo del vaccino Comirnaty.

I documenti mostrano che Pfizer era a conoscenza del rischio miocardite post vaccinazione, soprattutto nei giovani, già partire da aprile 2021.
Il Rapporto Confidenziale n. 12/2020 a pagina 7 punto 3.4 ribadisce inoltre la presenza di Ossido di Grafene nel vaccino prodotto da Pfizer BioNTech.
Rivelazioni e documenti confidenziali che vengono pubblicati negli Stati Uniti poche ore dopo la pubblicazione nel nostro Paese delle intercettazioni telefoniche e della messaggistica inserita nel fascicolo depositato dal Pubblico Ministero che sta conducendo l’indagine presso la Procura di Bergamo e dalle quali esce un quadro davvero preoccupante.

PierPaolo Sileri che racconta dettagliatamente la guerra con il capo di gabinetto del ministro Speranza: “Mi nascondeva le riunioni e mi disse: contro di te ho documenti nel cassetto“.
Nelle chat pubblicate da molti quotidiani nazionali leggiamo: “taci o abbiamo roba contro di te” e la risposta di Sileri: “ho dovuto mentire alla stampa. Silenziati i dubbi sui vaccini“.
Fonte:
https://www.corriere.it/cronache/23_marzo_16/sileri-racconto-choc-ministero-il-covid-spie-nell-ufficio-minacce-avvisai-pericolo-mi-risposero-un-gestaccio-b2fa2fc4-c34c-11ed-af09-a18a8fb0afbe.shtml
Rivelazioni, documenti confidenziali, intercettazioni telefoniche, pubblicazioni di chat di whasapp: tutti ingredienti per una vera e propria spy story se non fosse che poi ci troviamo di fronte ad una intervista, come quella realizzata dalla televisione pubblica tedesca 2DF ad una campionessa di ginnastica di nome Celine di appena 17 anni, che racconta come si è distrutta la vita dopo essere stata costretta a vaccinarsi con Pfizer per poter continuare gli allenamenti.