L’assessore Federico Scapecchi ha presentato i progetti primi classificati nella graduatoria autunnale dei contributi per le attività ricreative e sportive destinate ai giovani. Con lui, i rappresentanti delle associazioni vincitrici: Anna Pagano di Progetti per la danza che ha presentato “Urban Contest -The Other Side of Art”, Nicoletta Martini di Contraerea per il progetto “T.A.F. Tuscany Aerial Festival”, Luca Provenzani per Le 7 note e “Ricreando oltre il Suono”.
La graduatoria generale è allegata al presente comunicato.
“Urban Contest – The Other Side of Art” si sviluppa nel weekend dal 15 al 17 novembre a Villa Sever, i primi due giorni, e al teatro Tenda la domenica. Protagonista la cultura hip hop. Aperto dai bambini di 6 anni ai giovani di 35 anni e oltre, ha come obiettivi aggregazione e inclusione sociale, con momenti anche di sana competizione e puro divertimento. Sempre però all’insegna del rispetto reciproco. Giovani creativi street artist e writer animeranno… l’altra faccia dell’arte mentre ballerini di hip hop e breakdance animeranno un contest mix style aperto a scuole, associazioni e allievi di danza italiani ed esteri. Sotto l’occhio attento di una giuria d’eccezione, composta da quattro ballerini conosciuti a livello internazionale tra cui l’aretino Andrea Bertocci, anima dei Flash Kidz protagonisti anche in programmi tv nazionali. A Villa Severi si comincerà con un incontro con esperti del settore per la sensibilizzazione contro il bullismo e i pericoli della rete. Saranno poi allestiti pannelli, oggetti e materiali di recupero che verranno utilizzati dai writer, con laboratori aperti per i giovani che vogliono cimentarsi nella street art. Le opere realizzate diventeranno la scenografia per l’allestimento del teatro Tenda dove dalle 10 si svolgeranno masterclass di breakdance, hip hop e altre discipline e dalle 15 lo spettacolo a ingresso gratuito dei partecipanti al contest coreografico e alle crew provenienti da varie regioni.
“T.A.F. Tuscany Aerial Festival” nasce come format che abbina formazione e divulgazione delle pratiche sportive e artistiche legate al mondo del circo sociale e della danza aerea. Il festival è strutturato in due moduli, il primo si terrà l’1 dicembre alla palestra della scuola media Severi. Le lezioni teoriche verteranno sulle tecniche di primo soccorso, sulla sana alimentazione sportiva, sugli strumenti di circo sociale e sull’organizzazione di eventi artistici e circensi. Le lezioni tecniche e creative consentiranno invece di arricchire il proprio bagaglio di competenze sull’attrezzo di proprio interesse. Il percorso si concluderà con la messa in scena di un esercizio sull’attrezzo prescelto che consentirà ai partecipanti di sfruttare uno spazio di esibizione a loro dedicato e di mettere in pratica quanto appreso. Il secondo modulo, 11 e 12 gennaio 2025, è dedicato allo spettacolo e andrà in scena al teatro Mecenate. Oltre alle esibizioni sugli attrezzi, tessuto, straps, sospensione capillare, corda, cerchio, trapezio, ci sarà uno spettacolo di danza aerea, equilibrismo e circo a cura della Compagnia Cia Rayuela prodotto da Contraerea. Un punto di forza di questo progetto è la sinergia con il progetto “Circostanze d’incontro”, vincitore del bando nazionale Spazi Civici di Comunità Play District, attivo già da un anno, che si concluderà a luglio 2025. Il target dei beneficiari è infatti lo stesso: giovani tra 14 e 35 anni con vari tipi di disagio. T.A.F. sarà anche l’occasione per intercettare nuovi partecipanti.
“Ricreando oltre il Suono” fino praticamente a Natale sarà alla Casa della musica in piazza Grande e alla scuola di musica al Pionta. Fulcro del progetto è la sensibilizzazione dei più giovani alla cultura, nella consapevolezza che l’arte e la musica offrano un contributo determinante alla crescita e alla formazione dell’individuo. Sono due le azioni principali: la prima prevede tre masterclasses di musica di alto livello, completamente gratuiti, per i giovani aretini che già si sono avvicinati alla pratica strumentale ma desiderano migliorare grazie all’incontro e al confronto con docenti di chiara fama: con Franco Mezzena al violino, con Luca Provenzani al violoncello e Virginia Ceri ancora al violino. La seconda azione consiste nella realizzazione di 7 concerti aperti al pubblico che vedranno la partecipazione di musicisti in maggioranza tra i 18 e i 35 anni. Tutti si svolgeranno alla CaMu e prevedono una presentazione musicale a cura di un team di giovani che accompagnerà il pubblico nell’ascolto musicale. Le prossime date dei concerti sono: 9, 16, 23 e 30 novembre, 14 dicembre e il gran finale del 21 dicembre quando si esibiranno giovanissimi aretini a partire dai 6 anni di età. Non mancherà il coinvolgimento degli studenti del liceo musicale Francesco Petrarca che potranno intervistare i musicisti e prepareranno le guide all’ascolto per il pubblico. Da segnalare infine la collaborazione con il progetto regionale “Attraverso i Suoni”, promosso da A.Gi.Mus. e Fondazione CR Firenze per valorizzare le carriere artistiche dei giovani toscani under 30 con un percorso d’inserimento nel mondo del lavoro. Le 7 Note è partner territoriale ad Arezzo e ospiterà tre concerti di questo progetto tra cui quello di Natale con la partecipazione dell’Orchestra Sociale Musicasempre, formata da musicisti provenienti da marginalità e situazioni difficili.