Presentato il progetto “Start-Hub Impresagiovani Arezzo”

Il Comune di Arezzo è capofila di un’ampia partnership con l’obiettivo di promuovere in maniera inclusiva la cultura d’impresa tra i giovani residenti nel territorio aretino.

A fianco del capoluogo, i comuni di Bibbiena, Subbiano e Castiglion Fibocchi, Camera di Commercio Arezzo-Siena, Campus di Arezzo dell’Università di Siena, ITIS Galilei, Confcommercio, CNA, Azienda Regionale Toscana per il Lavoro, CINPA, Beatude ed Arezzo che Spacca.

Con Start-Hub sono 187.500 gli euro di che ricadranno sul territorio, di cui 150.000 di co-finanziamento nazionale e 37.500 quale impegno diretto del Comune di Arezzo.

Serviranno a intraprendere specifiche azioni rivolte alla platea degli aspiranti giovani imprenditori che ne beneficeranno gratuitamente e che vogliono cimentarsi in proprio aprendo o rilevando un’azienda o un’impresa.

L’assessore Federico Scapecchi: “I recenti dati demografici del territorio aretino non devono allarmare, ma sono sintomo di un trend che per essere interrotto necessita di progettualità serie e condivise.

Questo progetto, finanziato con 150mila euro da Anci nell’ambito della seconda edizione del bando Giovani e Impresa, ha tre obiettivi: coinvolgere giovani in cerca di occupazione e NEET sensibilizzandoli sull’imprenditorialità e mostrando esempi di successo;

intercettare giovani aspiranti imprenditori con idee di impresa, anche embrionali, che desiderano sviluppare un piano concreto; creare uno start-hub stabile per l’erogazione di servizi diretti alla costituzione, all’avvio e al monitoraggio di imprese, costituendo un punto di riferimento per l’imprenditoria giovanile.

Si tratta dell’ennesimo bando vinto dal Comune di Arezzo nell’ambito delle politiche giovanili, con un ampia partnership che vede Istituzioni, associazioni di categoria, imprese e terzo settore impegnate con lo stesso obiettivo”

Con l’assessore hanno illustrato il progetto i vari attori coinvolti, a cominciare da Marco Poledrini di Confcommercio: “parliamo di un progetto di rete che abbraccia vari ambiti e settori e che vuole creare strumenti per aiutare i giovani ad avere chance concrete per raggiungere un successo imprenditoriale”.

Il segretario generale della Camera di commercio Marco Randellini: “la strada intrapresa è quella giusta. Abbiamo dati che certificano purtroppo un’alta mortalità dell’imprenditoria giovanile oppure che sono pochi i giovani intenzionati a dedicarsi all’impresa. Gli strumenti per intervenire in contesto del genere sono i benvenuti”.

Franca Rizzo presidente dell’area aretina di CNA: “il problema della decrescita dell’imprenditoria giovanile ci coinvolge direttamente ma siamo fiduciosi di avare messo in campo le migliori risorse del territorio per fronteggiare questa tendenza”.

Entusiasmo dal mondo della scuola e della didattica rappresentato dalla professoressa Alessandra Carbone dell’università di Siena e da Luca Decembri dirigente scolastico dell’ITIS Galileo Galilei.

Rachele Bruschi vicesindaco del Comune di Castiglion Fibocchi, Ilaria Mattesini sindaco del Comune di Subbiano e Vittoria Valentini assessore ai giovani e alla scuola del Comune di Bibbiena hanno manifestato la loro soddisfazione per essere a fianco dei giovani.

Dopo la presentazione, il prossimo passo è la partenza della campagna di comunicazione del progetto, a cura di Arezzo che Spacca e in partenza nei prossimi giorni.

© Riproduzione riservata

I più letti