Metti una giornata tutti insieme โ alunni, docenti, volontari – nella cucina della Bocciofila di Bibbiena per cucinare in allegria i piatti della tradizione casentinese;
metti un gruppo di insegnanti di sostegno che vogliono โfareโ lโinclusione; metti unโamministratrice che insieme ad alcune associazioni di volontariato offre il proprio sostegno.
Questo รจ Presi per la gola, un progetto di inclusione nato dalla volontร di un gruppo di insegnanti di sostegno dellโIsis Fermi di Bibbiena, rappresentate da una storica docente esperta Elisa Bartolini.
Il percorso, iniziato grazie alla collaborazione di Comune di Bibbiena, Associazione Bocciofila, Pro Loco Partina โ รจ iniziato lo scorso 19 febbraio e si รจ svolto ogni mercoledรฌ dalle 14,30 alle 17,00, con la partecipazione di insegnanti e ragazzi e ragazze con disabilitร e tantissimi loro compagni di scuola.
Lโinsegnante Elisa Bartolini commenta: โCome insegnanti di sostegno volevamo proporre unโattivitร che fosse davvero inclusiva e abbiamo pensato che, metterci tutti insieme attorno ai fornelli, fosse un modo molto creativo di farlo.
E cosรฌ รจ stato, ma onestamente non pensavamo che questi laboratori con le mani in pasta, coinvolgessero cosรฌ tanti studenti e studentesse.
Insieme ai nostri alunni con disabilitร , si sono uniti tanti alunni delle varie classi e indirizzi dal professionale, al socio sanitario, a elettronica, meccanica e informatica provenienti da tutto il Casentino.
La cosa straordinaria รจ che, la maggioranza, รจ stata sempre maschile.
Vedere ogni mercoledรฌ pomeriggio questa grande affluenza โ 32 iscritti – ci ha fatto capire una cosa:
i giovani hanno bisogno di momenti diversi per stare insieme e questo significa anche creare ponti e unire persone.
Ringrazio il Comune di Bibbiena e la Bocciofila per averci dato la possibilitร di utilizzare gratuitamente i locali, la Pro Loco di Partina per averci ogni volta acquistato le materie prime e tutti coloro che hanno voluto partecipareโ.
Tagliatelle, gnocchi, dolci della tradizione casentinese, pizza e panini fritti, ciambelle e berlingozzi per la Pasqua. In ogni incontro le insegnanti di sostegno Cecilia Bertelli, Raffaella Vezzosi, Martina Ricci coordinate da Elisa Bartolini hanno condotto i ragazzi alla scoperta di una ricetta diversa, che poi รจ stata preparata e soprattutto mangiata sul posto insieme ai volontari della Bocciofila.
A conclusione di questa bella esperienza sarร realizzato un ricettario โ perchรฉ alle ricette ogni volta รจ stato aggiunto un tocco di originalitร , di differenza โ e un pranzo sociale collettivo preparato da tutti loro.
Il ricettario sarร corredato da fotografie realizzate da Gianluca Donati, anchโesso insegnate, con la passione per la fotografia.
LโAssessora alle Associazioni Francesca Nassini commenta: โPoter partecipare a questo momento di inclusione vera, reso possibile grazie alla collaborazione di tante persone, rappresenta per me come persona e come amministratore, un qualcosa di prezioso.
Siamo onorati di aver potuto partecipare attivamente e di averlo reso possibile perchรฉ sono persuasa che, solo cosรฌ, possiamo davvero andare oltre le parole e far essere la realtร che volgiamo. Lโaltra riflessione che voglio fare รจ legata alla necessitร dei nostri giovani di luoghi e occasioni per ritrovarsi davvero.
A questo proposito faremo come amministrazione un questionario dedicato alle superiori per avere dai giovani delle indicazioni che noi come comune cercheremo di sostenere. Ringrazio la scuola e il gruppo delle insegnanti di sostegnoโ.
La Bocciofila, un luogo di aggregazione soprattutto dedicato alla terza etร , รจ diventato cosรฌ anche un luogo di collegamento intergenerazionale di valore dove le differenze si sono unite per creare la ricetta piรน bella: la comunitร .