Una sfida a chi fa il massaggio cardiaco migliore. Stamani si è tenuta la Prima Olimpiade di BLSD, nata dalla collaborazione tra la Centrale Emergenza Sanitaria della Asl Toscana sud est, l’Ufficio scolastico provinciale e il Centro Etrusco in occasione del decimo anniversario del “Progetto Arezzo cuore scuola”. Alla Palestra Mecenate di Arezzo si sono dati appuntamento oltre 250 studenti degli istituti secondari di 1° e 2° grado provenienti da tutta la provincia.
Tra i premi messi in palio, che rimarranno a disposizione delle scuole: manichini trainer, defibrillatori da addestramento e strumenti per fermare le emorragie: materiale utile per gli istituti che potranno così rendersi autonomi con gli addestramenti degli studenti durante l’anno scolastico.
Come si è svolta la gara
Ogni istituto scolastico ha partecipato con una squadra composta da 12 studenti, senza distinzione di categorie e preferibilmente mista. Sono stati allestiti 2 campi di gara che hanno lavorato in contemporanea, uno per le medie e uno per le superiori. Gli allievi sono stati impegnati a coppie, alternandosi in batterie da 6, in una gara che ha misurato le performance in termini di efficacia, frequenza e profondità del massaggio cardiaco. Al termine delle batterie è stata disputata la finale che ha decretato le prime tre coppie vincitrici per ogni ordine.
Alla Prima Olimpiade BLSD erano presenti il Direttore dell’emergenza sanitaria, Simone Nocentini, il Coordinatore infermieristico della Centrale Emergenza Sanitaria, Samuele Pacchi, gli istruttori dell’Azienda ASL e del Centro Etrusco, il Provveditore agli studi di Arezzo, Lorenzo Pierazzi, i Provveditori e i Coordinatori delle Scienze Motorie delle tre province dell’area vasta sud est, nell’ottica di espandere le Olimpiadi alle tre province il prossimo anno.