AREZZO โ Terza tappa del corso di formazione e informazione โVolontari per una vita di valoreโ. Lโappuntamento รจ fissato per giovedรฌ 17 aprile, tra le 17.00 e le 19.00, quando nei locali della parrocchia di SantโAgnese in Pescaiola proseguirร il ciclo di incontri organizzati dallโAvad – Associazione Volontari Assistenza Domiciliare di Arezzo e finalizzati a migliorare la qualitร dei servizi socio-sanitari resi ai pazienti con patologie terminali o degenerative. Il tema del nuovo convegno saranno le dinamiche relazionali e psicologiche per fornire unโadeguata assistenza capace di prevenire fenomeni di disagio e solitudine, andando a configurare unโoccasione di confronto aperta alla libera e gratuita partecipazione di familiari, volontari, associazioni e operatori socio-sanitari.

โIl volontariato entra in famigliaโ รจ il focus trattato dalla dottoressa Giuliana Lacrimini che condividerร le proprie esperienze maturate da psicologa e psicoterapeuta a indirizzo sistemico relazionale, familiare e individuale. La sua relazione permetterร di approfondire come offrire al paziente e ai familiari un rapporto di reale aiuto caratterizzato da attenzione, ascolto, accoglienza e condivisione emotiva, favorendo la creazione di un ambiente sereno e supportivo durante il difficile percorso della malattia.
Un approccio professionale al tema sarร offerto anche dalla dottoressa Eleonora Salutini (dirigente delle professioni sanitarie Area Infermieristica) che, nellโintervento โCosa cโรจ da sapereโ, fornirร informazioni pratiche e fondamentali riguardo alle buone pratiche assistenziali e alla gestione delle esigenze quotidiane dei pazienti e delle famiglie, oltre che sulle risorse disponibili nel territorio per garantire un supporto efficace e tempestivo. Lโincontro sarร ulteriormente arricchito dalla presenza di Nadia Casini, operatrice familiare del Centro Italiano Femminile, che tratterร il tema โLโinvecchiamento dei genitori e le relazioni con i familiariโ per analizzare le dinamiche intergenerazionali con spunti per adeguarsi ai cambiamenti delle condizioni dei pazienti e per migliorare la comunicazione allโinsegna di valori quali inclusivitร , reciproco supporto e solidarietร .
ยซQuesto incontro – commenta Fiammetta Boncompagni, consigliera dellโAvad, – sarร particolarmente interessante perchรฉ tratta un tema centrale nellโattivitร dei volontari come quello delle relazioni, fornendo un bagaglio di competenze e di strumenti per affrontare con maggior consapevolezza e preparazione il delicato compito di assistere chi si trova in una situazione di sofferenzaยป.