Etruschi, ricerca ed innovazione. Ecco le tre “parole chiave” che accomunano gli organizzatori dell’evento “L’Anima degli Etruschi: dall’Acqua al Vino”.
Simona Cipriani e Francesco Mondini si sono conosciuti 15 anni fa e la passione per la civiltà degli Etruschi ha acceso in loro il feeling che li ha portati ad organizzare un progetto messaggero della conoscenza profonda di una civiltà così luminosa e importantissima per le nostre radici storiche dell’essere Toscani.
Simona Cipriani, archeologa ed etruscologa, che si definisce “archeologa sui generis”, in quanto ha unito allo studio accademico, non solo la ricerca scientifica e la partecipazione agli scavi archeologici, ma anche l’esperienza in campo con viaggi archeologico-esplorativi in gran parte dei siti del mondo e che ha fatto della sua passione (all’età di 6 anni ha deciso di diventare archeologa) una missione di vita, anche e soprattutto scrivendo pubblicazioni connesse a questa disciplina.
Francesco Mondini, che, grazie al suo estro, ingegno e sperimentazione, dopo 20 anni, è riuscito a produrre il vino come facevano tremila anni fa gli Etruschi. Nell’azienda agricola familiare bio Tarazona Miriam, alle pendici delle Foreste Casentinesi, Francesco con costanza e dedizione, è arrivato a realizzare un prodotto ottenuto ed invecchiato con forme di coltivazione e vinificazione ispirate ai metodi utilizzati in antico dagli Etruschi.
Dopo il grande successo della prima edizione del 15 Settembre passato, il 23 Settembre, dalle ore 17.00, presso Rasenna in Tuscany, in Loc. Antria 32/c (AR), si potrà assistere alla visita guidata della cantina e del vigneto a cura di Francesco Mondini, ad una chiacchierata con l’Etruscologa Simona Cipriani sul culto salutare delle acque dal Lago degli Idoli in Casentino a San Casciano dei Bagni nel Senese e alla degustazione con ricette di Apicio a base di prodotti tipici locali accompagnati dal Vino Etrusco.
Per partecipare all’evento, la prenotazione è obbligatoria (entro il 21 Settembre): info&prenotazioni: 347.7755822; info@rasennaintuscany.com; www.rasennaintuscany.com; Casentino La Valle dell’Anima Facebook.
Per capire il valore e l’importanza del progetto bisogna ripercorrere un po’ la storia.
Da una parte lo studio dell’Acqua connessa ai riti salutari di vari e differenti siti archeologici, portata avanti da Simona da 30 anni, e dall’altra la ricerca per arrivare ad ottenere il Vino Etrusco, portata avanti da Francesco da 20 anni.
Sul vino, oltre al supporto di archeologi, anche quello dei geologi, per capire la composizione del terreno dell’azienda agricola e degli agronomi, per applicare al meglio metodi colturali biologici e biodinamici. La vinificazione con il “metodo Mondini” viene fatta in orci di terracotta coibentati con cere e resine e interamente sotterrati a 3 metri di profondità. Questo sistema è stato riconosciuto dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità nel 2013.
Dopo 12 mesi, il vino naturale viene imbottigliato ed invecchiato per almeno 4 anni. Il “Nettare degli Dei” è pronto per far vivere l’esperienza di assaporare un vino unico nel suo genere!