La presenza del lupo in Veneto anche in zone abitate è sempre più frequente, in particolare in queste settimane si susseguono nuovi avvistamenti in varie zone del Veneto e in Polesine dove risultano presenti due branchi lungo l’asta del fiume Po. “Per questo è fondamentale che i cittadini mettano in atto comportamenti corretti nel caso di incontri con il lupo”, dice la Regione che dunque, in collaborazione con i Carabinieri forestali, ha predisposto un opuscolo informativo che di recente è stato diffuso ai sindaci. Si raccomanda di non abbandonare rifiuti e cibo vicino alle case, di non offrire cibo al lupo per non insegnare all’animale ad associare la presenza delle persone alla disponibilità di cibo facile, di proteggere gli animali domestici. Nel caso di incontro con un lupo che mostra un comportamento confidente l’invito è quello di chiamare le autorità al 112.
IL LUPO SI AVVICINA ALLE CITTÀ IN CERCA DI CIBO
Il senso dell’iniziativa lo spiega l’assessore regionale al Territorio e alla Caccia, Cristiano Corazzari. “Il lupo sta tornando con insistenza fin nei centri urbani in cerca di cibo, è una presenza a cui non siamo abituati e che preoccupa- dice- la Regione ha rinnovato anche per quest’anno l’impegno in attività di monitoraggio per studiarne numeri e comportamenti, e dalle prime indicazioni emerge che la specie è in espansione anche nelle pianure. Per contenere la sua discesa verso i centri urbani è importante la collaborazione di tutti i cittadini. E per questo lancio un appello a mettere in pratica comportamenti corretti indicati dagli esperti, al fine di contrastare con più forza pericolosi atteggiamenti confidenti che portano il lupo nelle zone abitate e vicino alle case”.
Fonte
Agenzia DIRE
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