AREZZO – Nei giorni scorsi, la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Arezzo ha effettuato un importante sequestro di gioielli in argento e denaro contante nella zona industriale di San Zeno. Durante un controllo stradale nell’ambito del servizio di pubblica utilità “117”, i militari hanno fermato un’auto trovando nel bagagliaio diverse scatole contenenti migliaia di monili in argento, tra collane, bracciali e catenine, per un peso complessivo di oltre 104 kg e un valore commerciale di circa 250.000 euro.
Il conducente del veicolo, un cittadino di origine magrebina residente in Emilia Romagna, non è stato in grado di fornire documentazione idonea a giustificare la provenienza lecita della merce. Inoltre, l’uomo non risultava avere alcun rapporto lavorativo con aziende operanti nel settore dei metalli preziosi, né possedeva titoli autorizzativi per il trasporto e la commercializzazione dei gioielli.
A seguito del fermo, i finanzieri hanno eseguito una perquisizione domiciliare presso la residenza dell’uomo in provincia di Modena, rinvenendo e sequestrando una somma in contanti pari a 142.000 euro.
Il soggetto è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Arezzo con l’accusa di ricettazione, mentre la merce e il denaro sequestrati sono stati sottoposti a sequestro probatorio.
L’operazione rientra nell’ambito delle attività di contrasto ai traffici illeciti condotte dalle Fiamme Gialle. La Procura della Repubblica di Arezzo ha autorizzato la diffusione del comunicato stampa, specificando che il procedimento si trova ancora nella fase delle indagini preliminari e che l’indagato deve considerarsi innocente fino a sentenza definitiva.
