Un luogo simbolo di Subbiano รจ il Monumento ai Caduti, opera dello scultore toscano Omero Puntelli, inaugurato il 16 novembre 1924 , collocato nel centro della piazzetta di via Garibaldi dove qualche anno piรน tardi fu costruita la scuola elementare e accanto lโIstituto Palazzeschi.
Un Monumento quello ai Caduti, un Milite Ignoto, che deve servire a riflettere, a non dimenticare, a far crescere in ognuno lโamore per la Patria e per la Libertร ad iniziare dai piรน piccoli che ogni giorno gli passano accanto.
1924-2024: cento anni dalla istallazione del Monumento ai Caduti , un centenario che non doveva passare inosservato per i tanti significati che ha in sรฉ, il monumento aveva bisogno di essere rivalorizzato con un restauro conservativo.
โUn restauro che รจ stato possibile grazie ad un bando della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, Arte resturo beni mobili e immobili edizione 2023, che ha permesso di ottenere un finanziamento di circa 10.000,00 euro a cui il Comune ha aggiunto risorse proprie โ ha commentato il Sindaco Ilaria Mattesiniโquesto restauro conservativo ci permette di dare un contributo significativo alla memoria di quei ragazzi โdel 1899โ, una generazione spezzata, giovani arruolati quando non avevano diciotto anni, semplici e umili, portati via dai campi, caduti per difendere la Patria, ma vuole essere anche un omaggio alla comunitร di quel tempo.โ
Sabato 16 marzo, nel giorno che precede quello dellโUnitร nazionale, alle ore 10 sarร inaugurato il restauro del Monumento a cui farร seguito un incontro per ricordare la storia della prima guerra mondiale, raccontare il restauro e rileggere in un libro la storia del monumento.
Saranno presenti nella sala consiliare : il prof.Ivo Biagianti, che parlerร dellโItalia della prima Guerra Mondiale, Luciano Maestrini e Lia Rubechi, che presenteranno il volume ampliato con lโAlbo DโOnore โil Monumento ai caduti di Subbiano della Prima Guerra Mondiale , che aveva visto la prima stesura nel 2015, e le restauratrici che illustreranno lโintervento di restauro effettuato.
Un restauro iniziato a ottobre dello scorso anno che รจ stato realizzato Anne Katrin Pothoff e Svรจta Gennai, per la parte del fregio nel basamento in metallo di Firenze, restauratrici, accreditate presso il Ministero dei Beni Culturali.
โIl restauro ha avuto lo scopo di ridare al monumento la giusta leggibilitร , prima disturbata dalla presenza di macchie nere e verdi causate da alghe, muschi e licheni sulla superficie del marmo della scultura โ ha commentato la restauratrice Pothoff.
La storia del Monumento inizia nel 1921 quando tutti gli abitanti furono invitati a glorificare il Milite Ignoto. Un gruppo di cittadini, testimoni della tanta partecipazione dei propri compaesani, decise che era opportuno innalzare anche a Subbiano unโopera scultorea ai gloriosi caduti della guerra in modo che rimanesse un segno tangibile di riconoscenza.
Il Monumento ebbe un costo complessivo di 31.857 lire e fu realizzato con la partecipazione di tutti, ognuno secondo le proprie possibilitร . Una sottoscrizione popolare che raggiunse le 31.722 lire e 60 centesimi, a cui aderirono anche i subbianesi emigrati in terre lontane, segno del loro legame di fratellanza e come omaggio ai caduti per la Patria. Una raccolta fondi molto importante tenuto conto del momento di grande crisi economica e di un paese che non disponeva di particolari risorse.
Tanta lโimportanza di questo Monumento che il comune chiese anche, al Ministero della Guerra il rientro delle spoglie dei soldati caduti in guerra e sepolti nei vari cimiteri militari.
Per la sua inaugurazione,il 16 Novembre 1924 furono stampate 5000 cartoline illustrate.
Il 21 maggio 1925 a rendere gli onori al Monumento fu il Principe Ereditario , Umberto di Savoia , venuto ufficialmente a Subbiano per la posa della prima pietra dellโedificio scolastico che sarebbe sorto accanto al Monumento. Tanti documenti e immagini sono presenti allโinterno del volume che sarร presentato per lโoccasione.
Uff. Stampa Comune Subbiano