Nel 2023 c’era stata la paura di non ripartire per la stagione calcistica nello stadio comunale di Subbiano, per carenza di adeguamenti tecnici dell’impianto, con striscioni messi in mostra ai giardini. Ora a meno di un anno è arrivata la risposta con uno stadio rispettoso di tutte le norme che permettono anche la massima capienza del pubblico sulla tribuna attraverso una sinergia tra Comune e società del Marino Mercato Subbiano, con un presidente Paolo Bertini che ci ha messo cuore e braccia.
Una collaborazione quella tra la società sportiva e il Comune che ha funzionato. La realtà del Marino Mercato Subbiano va vista, non solo da un punto di vista sportivo, ma anche da un punto di vista sociale. Il settore della scuola calcio, quello giovanile e la prima squadra, favoriscono la crescita, l’educazione allo stare insieme, il rispetto delle regole, il vivere momenti di una comunità nel ritrovarsi con un senso di appartenenza, un riferimento quello sociale che ha portato alla società anche un contributo del Comune, in un periodo in cui sono stati usati impianti non propri.
“Abbiamo cercato di fare il possibile per dare sicurezza alle persone che vivono questo ambiente” ha commentato Paolo Bertini” anche le imprese che hanno collaborato con noi, che sono tutte locali e che abbiamo voluto fortemente, si sono adoperate per aiutarci e dando il meglio di loro stesse, da Luca Baglioni con la Faroda, a Felice Gallo per la sicurezza, a Claudio Andreini con la sua ditta edile. Tutte persone che ci sono venute incontro, comprendendo le nostre esigenze e difficoltà, e nonostante la stagione fosse in corso, siamo riusciti a completare i lavori , senza mai sospendere l’attività dei più piccoli e delle varie squadre iscritte ai campionati, grazie alla collaborazione di queste aziende e professionisti e di chi fa parte o si sente parte di questa storica società Giallo Ble’”
Oggi la tribuna in sicurezza permetterà anche l’utilizzo per altre manifestazioni tra le prime quelle sociali come nel tempo è avvenuto, come Giochi Senza Barriere a fine maggio.