Le criticità e le opportunità della sanità aretina sono stati i temi al centro dell’incontro che si è tenuto ieri pomeriggio tra il vice sindaco Lucia Tanti e i vertici della Asl.
“E’ stato un incontro necessario a significare ai vertici della Asl le problematiche e i disagi che purtroppo la sanità aretina ancora sta soffrendo senza dubbio dovuti alle conseguenze dell’assetto regionale costruito sulle Aslone, ma che in ogni caso necessitano di una risposta a questo punto il più rapida possibile. Sono questi i punti che ho sottoposto: il primo, l’impegno concreto da assumere con la città per l’ospedale San Donato con la definizione di tempi e risorse ad esso destinate; il personale e le risorse utili a un riequilibrio degli investimenti con Siena e Grosseto; la necessità di rivedere il sistema delle prestazioni per rispondere al meglio al problema delle liste di attesa e soprattutto dei “pellegrinaggi sanitari” a cui purtroppo ci risultano sottoposti diversi pazienti. A ciò si sono aggiunte altre questioni: il problema preoccupante e ormai sotto gli occhi di tutti dell’emergenza-urgenza; l’hospice sul quale è necessario avere un aggiornamento definitivo circa i tempi di realizzazione, il nuovo centro autismo, e un tema che il comune di Arezzo ritiene dirimente: la ridefinizione su scala provinciale dei budget legati ai dipartimenti per accorciare quella filiera di controllo e responsabilità che è sempre più lontana da professionisti e territori. Queste sono le ombre ma ci sono anche le luci: i primi lavori al San Donato, la Cittadella della Sanità al Pionta, la Casa della Salute al Baldaccio e Via Guadagnoli. Al via anche il gruppo di lavoro per la sanità aretina proposto dal Comune e accolto con totale disponibilità dalla Asl per avere aggiornamenti costanti su tutti gli aspetti. Con questa operazione che si affianca agli Stati Generali, agli incontri periodici e ad una interlocuzione dialettica prende definitivamente forma quell’impegno preso insieme al sindaco Ghinelli nel 2017 di “trasferire” le politiche sanitarie dentro una “casa di vetro” dando più forza al comune, alle associazioni, ai professionisti e ai cittadini. Presente all’incontro anche l’assessore Casi per la parte inerente i lavori del PNRR”.