“Una raccolta di fotografie amatoriali di paesaggi, dettagli e alcune interpretazioni creative scattate dal 2012 al 2022. Ogni foto è accompagnata da piccoli racconti autobiografici, curiosità e spunti personali. Un racconto leggero e ironico sulla mia passione per i viaggi e la fotografia e uno spaccato della società contemporanea (politica, religione, scienza, social network, matrimonio e infine i più grandi ingegneri contemporanei)“.
Così Alexjan Carraturo (classe 1981) aretino di nascita ed ormai da alcuni anni residente a Cambridge, presenta la sua nuova pubblicazione dal titolo “The Pinco Pallino’s perspective: Life and Travels of an Average Joe” in vendita anche su Amazon al seguente link:
Senion Embedded Software Engineer presso Harman International Alexjan Carraturo vanta una comprovata storia di lavoro nel settore HiTech (chipmaker, automotive e settore delle telecomunicazioni).
Esperto in Embedded Linux e programmazione C. Forte professionista dell’ingegneria con una Laurea Magistrale in Informatica presso l’Università degli Studi di Milano.
Conseguito la Laurea Alexjan Carraturo ha collaborato con STMicroelectronics, MR&D Institute, Extraordy, Teoresi SpA, Imagination Technologies, Magneti Marelli, Sepura, Entrust ed adesso come detto con Harman International.
Una mente libera e brillante, “curiosa e cinica” come si definisce su Twitter con la passione per la fotografia e lo story telling.
Alexjan Carraturo è rimasto legato alla nostra città ed ogni anno nel mese di agosto riunisce tutti gli amici per una cena, diventata un simposio di informatici aretini, perugini, milanesi e non solo.
Il nuovo libro di Alexjan riserva una bellissima sorpresa.
Al chapter 3: Black and White alle pagine 64 e 65 una fotografia di Piazza Grande ad Arezzo accompagnata dal richiamo alla frase di Giosuè Carducci “basterebbe Arezzo alla Gloria d’Italia”.
“This is the city where I was born and raised” ricorda Alexjan nel racconto dedicato alla descrizione della foto aggiungendo “I invite you to leave the classic itineraries and visit this gem” riferendosi alla città di Arezzo.