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Torneremo ancora, concerto mistico per Battiato di Simone Cristicchi e Amara 

Un viaggio musicale alla ricerca dell’essenza nella confusione della modernità, un rapimento – mistico e sensuale – tanto necessario nel tempo in cui viviamo.

Lunedì 26 agosto a San Giovanni Valdarno arrivano Simone Cristicchi e Amara con il loro concerto mistico per Battiato “Torneremo ancora”. L’evento di punta dell’estate sangiovannese, a cura di Materiali sonori per il Festival Orientoccidente, si aprirà alle 21,15 nella splendida piazza Masaccio.

A presentare l’iniziativa questa mattina in conferenza stampa erano presenti il sindaco di San Giovanni Valdarno Valentina Vadi, l’assessore alla cultura Fabio Franchi e il direttore artistico del festival Giampiero Bigazzi.

Ispirato al repertorio mistico del grande Maestro Franco Battiato, i due artisti Simone Cristicchi e Amara si renderanno interpreti con grazia e rispetto dei messaggi spirituali che ne hanno reso immortale l’opera.
Un’occasione per riscoprire un’eredità preziosa, in una nuovissima veste arrangiata dal Maestro Valter Sivilotti.

Sono passati tre anni da quando il mondo della musica ha perso uno dei suoi più grandi artisti, Franco Battiato. E pensare che il successo del cantautore e compositore catanese iniziò proprio a San Giovanni Valdarno.
Partiamo per il tour aspettandoci al massimo mille, duemila persone – racconta Filippo Destrieri, storico collaboratore e tastierista di Battiato a Fabrizio Basciano (Il Fatto quotidiano) -, ma giorno dopo giorno crescevano sempre di più. D’improvviso, a San Giovanni Valdarno, ci dissero di aspettare per iniziare a suonare perché stava continuando ad arrivare gente: vennero in 20mila e fino al giorno precedente erano al massimo quattromila. Ogni volta che con Battiato passavamo da lì in autostrada mi diceva ‘Ti ricordi Filippo? Lì è nato il successo’”.
E San Giovanni dedica al musicista, fra i più influenti degli ultimi cinquant’anno in Italia, una serata speciale, il 26 agosto.

Pochi sono gli artisti come Franco Battiato, capaci con le loro opere di “cucire” terra e cielo, raggiungendo la rara armonia in grado di risvegliare e accarezzare l’anima. Pellegrino dell’Assoluto e rivoluzionario della musica, ha lasciato un patrimonio inestimabile, in cui alla forma canzone si sposa una profonda tensione spirituale: dalla preghiera universale L’ombra della Luce alla struggente La cura, passando per E ti vengo a cercare fino a Torneremo ancora, il suo ultimo brano inciso e non a caso il titolo scelto per il concerto.

Prosegue anche grazie a Orientoccidente la tradizione dei grandi concerti e dei grandi spettacoli a San Giovanni Valdarno – le parole del sindaco Valentina Vadi e dell’assessore alla cultura Fabio Franchi – La nostra città si caratterizza nel Valdarno, fra Arezzo e Firenze, come sede di eventi fra i più autorevoli dell’estate e anche quest’anno chiudiamo il mese di agosto con lo strepitoso spettacolo di Cristicchi e Amara che cantano Battiato. Due indiscussi artisti che ricordano uno dei più grandi cantautori che l’Italia abbia avuto. Un omaggio doveroso a Battiato che ha un legame particolare con la nostra città: lui stesso ha ricordato in più occasioni come il suo grande successo sia nato proprio qua”.

Concludiamo la ventesima edizione del festival Orientoccidente in grande stile – ha dichiarato Giampiero Bigazzi – con il concerto spettacolo di Cristicchi e Amara che omaggiano Franco Battiato, grande maestro che ha ispirato per decenni la musica italiana. Simone Cristicchi rivisita alcuni brani del maestro accompagnandoli con la lettura di alcuni testi cari a Battiato. Una fusione fra teatro e grande musica per una serata da non perdere”.

È la libertà che ho sempre ammirato in Battiato”, rivela Simone Cristicchi presentando il progetto. “Gli devo molto, devo molto alla sua infinita grazia, al suo modo di concepire l’arte come ‘missione’ per aiutare la crescita e l’evoluzione spirituale dei propri contemporanei. Battiato è un punto di non ritorno: c’è un prima e un dopo di lui, nessun altro. È stato l’unico cantore di un divino che non ha mai saputo di incensi e sagrestie. Con questo progetto sento l’emozione e il privilegio di interpretare insieme ad Amara il suo repertorio mistico, e immergermi ancora più profondamente in quei messaggi che valicano i confini del tempo”.

Viaggiare nella consapevolezza della coscienza lucida di Battiato è stato come spingermi oltre confine, un elevarsi a nuove frequenze, altri codici, altre certezze, alte visioni del Sé e della realtà circostante”, sottolinea Amara. “Una trasmutazione radicale, direi, per chi come me cerca verità e orizzonti nuovi da valicare. Grazie a Franco ho capito che è solo oltrepassando sé stessi che si può raggiungere quel ‘Centro di gravità permanente’ che tanto cerchiamo”.

Sul palco, accompagnano i due artisti il maestro Valter Sivilotti al piano e i solisti della Accademia Naonis di Pordenone (Lucia Clonfero, Igor Dario, Alan Dario, U.T. Gandhi, Franca Drioli). Alternano l’esecuzione dei pezzi alcune letture tratte dai maestri che hanno influenzato il pensiero di Battiato: Rumi, Gurdjieff, Ramana Maharshi, Willigis Jager e il teologo Guidalberto Bormolini.

Avvicinarsi a un gigante come Battiato non è un compito facile. Simone Cristicchi e Amara possiedono la profondità d’animo necessaria per affrontare con successo questa sfida”, afferma Franz Cattini, fondatore di Imarts e storico manager di Franco Battiato.

I biglietti (17 euro posto unico, 15 euro soci Coop e 14 euro on line) potranno essere acquistati alla Pro Loco in piazza Cavour, alla Materiali sonori in via 3 novembre o in piazza Masaccio alla biglietteria nel giorno dello spettacolo.

E’ disponibile anche la prevendita on line https://oooh.events/evento/simone-cristicchi-e-amara-torneremo-ancora-concerto-mistico-per-battiato-biglietti/

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