Quasi tutto pronto per la quarta edizione del Malpighi Festival. Dal 1 al 3 agosto 2024 il Parco di Via Malpighi si riempirà come non mai di musica live, teatro e arte. Quest’anno alcune novità, come il Mercatino delle Pulci. Ma anche “tradizioni”, se così le si può chiamare. Assieme ai concerti, ai talk, e alle varie performance torna infatti anche la mostra di fumetti. Prodotta dall’Associazione Arezzo che Spacca e curata da Ilaria Pugi, quella di quest’anno si intitola “Storie a fumetti: fra Mythos e Realtà”. Sarà allestita sotto il portico dei palazzi adiacenti il parco, in relazione estetica e simbolica col tessuto urbano.
“Era piaciuta molto la formula dell’anno scorso – ha detto Ilaria Pugi – con Giusy Gallizia e Francesco Frongia, disegnatori di “Mammaiuto”. Ho quindi pensato di mantenere sempre il filone del collettivo. A differenza della precedente edizione, tuttavia, quest’anno la mostra di fumetti non sarà collegata al corso di disegno”.
Protagoniste di questa nuova esposizione saranno le tavole di Roberto Melis e Valeria Del Gatto, disegnatori di Cappuccino ExPress, un collettivo fumettistico indipendente nato nel 2018 dal comune desiderio di creare uno spazio in cui raccontare storie differenti, senza limiti di genere e di pubblico. Due stili molto diversi quelli di Melis e Del Gatto. Il primo forse più per un pubblico maturo, mentre l’altro davvero aperto a tutti, bambini compresi, ma che si intrecciano perfettamente all’interno della mostra.
Melis, con il suo delicato uso del bianco e nero, rappresenta “la realtà” della mostra. Condividerà infatti con il Parco di Via Malpighi le sue Storie Invisibili, nove racconti ad immagini che cristallizzano momenti della quotidianità. Una raccolta di attimi di semplicità nell’arco di una giornata, che magari passano inosservati, ma che invece, silenziosamente, riempiono il giorno, dandogli un sapore ed un senso più profondo.
La parte “fantastica” della mostra in dialogo con le Storie Invisibili sarà quindi l’opera di Del Gatto, dal titolo “Mythos”. Con un piglio narrativo vivace ed uno stile a tratti catoonistico, Del Gatto sceneggia una storia a fumetti che trae ispirazione dalla mitologia greca. Per questo “Mythos”. Ma, a dire il vero, anche perché riprende il nome della nota birra greca. Le tavole di “Mythos” fanno infatti parte di un progetto più grande, “Il Giro del Mondo in 196 bicchieri”. Una collana di volumi che hanno l’obbiettivo di raccontare ciascuno una bevanda tipica di ogni paese.
La storia a immagini di “Mythos” è una rivisitazione in chiave ironica della storia d’amore fra Medusa e l’umano Ares. A causa dello strabismo di Venere, Ares riesce a scampare all’amara sorte che colpisce tutti gli altri: rimanere pietrificato dallo sguardo della divinità. Questa, così, ne rimane colpita e finisce per innamorarsene perdutamente. Forse una dimostrazione che non sempre “l’occhio vuole la sua parte”? Chissà. Per scoprire qualcosa di più sulla storia fra i due, comunque, bisogna come minimo fare un salto al Malpighi Festival e vedere coi propri occhi: tranquilli non si rimane pietrificati, anzi.
La quarta edizione di Malpighi Festival è organizzata dall’Associazione Arezzo Che Spacca con la compartecipazione della Fondazione Guido d’Arezzo e con il contributo dell’Assessorato allo sport e alle politiche giovanili del Comune di Arezzo.