Importante riconoscimento per il mondo della Giostra del Saracino che nel 2024 vede inserite nel calendario delle rievocazioni storiche della Toscana ben otto cerimonie.
Grazie all’importante lavoro svolto dall’Ufficio Politiche Culturali e Turistiche Giostra del Saracino e alle schede storiche dettagliate stilate per ogni evento, sono state inserite nel calendario regionale delle rievocazioni storiche (approvato con delibera della Giunta regionale n.1505 del 18.12.2023) oltre alle due Giostre del Saracino in programma il 22 giugno e il 1° settembre, anche la Cerimonia di Offerta del Cero al Beato Gregorio che, giunta alla 26esima edizione, aprirà l’anno giostresco sabato 13 gennaio, l’Omaggio della Giostra alla Madonna del Conforto che si svolge tradizionalmente in Cattedrale il 15 febbraio, e l’Offerta del Cero a San Donato il 6 agosto nell’ambito dei festeggiamenti per il Santo Patrono.
Ma faranno parte del calendario delle rievocazioni storiche anche le manifestazioni principali organizzate dalle tre associazioni della Giostra: per Signa Arretii nel calendario sono presenti la Commemorazione dei caduti nella Battaglia di Campaldino che si svolge tra Arezzo, Poppi e Firenze ogni 11 giugno e la Celebrazione del Rito della Madonna di Fortezza, nota anche come Madonna della Divina Provvidenza, in programma il 17 novembre nella Chiesa di San Pier Piccolo dove è oggi collocata e dove si rievoca la Donazione dei Pani. Anche Musici e Sbandieratori hanno il loro eventi in calendario rispettivamente il 24 novembre con i Festeggiamenti in onore di Santa Cecilia, patrona dei musicisti e il 14 dicembre con “Musica, bandiere e voci in Pieve”.
Con 34 cerimonie iscritte nel calendario e grazie anche al lavoro di coordinamento svolto dal rappresentante provinciale delle rievocazioni storiche Alessio Bandini, Arezzo è la provincia che vanta il numero più alto di manifestazioni in calendario.